Antoci: “Adesso tocca all’azienda. Giù le mani dai lavoratori”
La Commissione europea ha risposto all’interrogazione presentata dall’europarlamentare Giuseppe Antoci in merito all’investimento da 2 miliardi di euro, approvato come aiuto di Stato, per STMicroelectronics a Catania.
Secondo quanto dichiarato dalla Commissione, l’investimento contribuirà a rafforzare la competitività dell’Unione europea nel settore strategico dei semiconduttori.
“L’impianto, destinato a funzionare a pieno regime entro il 2032, prevede la creazione complessiva di circa 26.000 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno tra occupazione diretta e indotta – dice Antoci -. La risposta della Commissione conferma la rilevanza strategica dell’investimento a Catania. È un’occasione straordinaria per il territorio, ma ora tocca all’azienda rispettare gli impegni presi, a partire dalla tutela dei posti di lavoro”
“L’attenzione resterà alta – continua Antoci – anche alla luce dei recenti annunci di cassa integrazione che destano preoccupazione. I fondi pubblici devono generare occupazione stabile, non incertezza. Questo investimento può fare della Sicilia un polo europeo dell’innovazione, ma perché ciò accada – conclude Antoci – è necessario monitorare ogni fase.”

Vorrei dire a chi ha scritto questo articolo che un modulo è in chiusura, che stiamo facendo raffreddamento produttivo, che gli investimenti per il wsic tardano ad arrivare e che siamo già più di 5 mila, solo a Catania, (senza considerare l’indotto) e che anche se hanno aperto tre site (uno grazie al comune di Catania)… come dire non c’è materialmente nè il posto, nè i reparti per gestire tali numeri!!