È il fratello ad annunciarlo nel nome della lotta alla violenza di genere e contro il femminicidio
È il fratello ad annunciarlo: “Intendiamo creare la Fondazione Sara Campanella, con l’obiettivo di portare avanti i valori, i sogni e l’impegno che Sara ha incarnato durante la sua vita. Nonché l’amore per la libertà di esprimere le proprie emozioni, la lotta contro il femminicidio e la violenza di genere”. Si legge nella presentazione del progetto, pubblicato sulla pagina Instagram di Claudio Campanella: “La Fondazione sarà un punto di riferimento per sostenere le persone in difficoltà, per supportare progetti educativi, per la prevenzione e sensibilizzazione delle giovani generazioni a partire sin dalla scuola dell’infanzia per contrastare stereotipi di genere e promuovere relazioni sane con iniziative concrete e progetti sul territorio coinvolgendo gli adulti come genitori, operatori sanitari, insegnanti, forze dell’ordine e tutte le altre istituzioni. Per rendere tutto questo possibile, abbiamo bisogno anche del vostro supporto. Ogni contributo, anche il più piccolo, può fare la differenza. Dona ora e aiutaci a costruire qualcosa di grande, nel nome di Sara“.
“La donazione può essere effettuata nel seguente iban intestato momentaneamente al fratello di Sara in attesa dell’apertura della Fondazione”:
Claudio Campanella
Banca Mediolanum
IT55P0306234210000002985443
Causale: Donazione Fondazione Sara Campanella
Oppure tramite un link sulla piattaforma GoFundMe.
“L’aiuola di Sara” diventerà un simbolo
Un’aiuola che è già un simbolo. Un piccolo angolo di verde sul viale Gazzi che dal 31 marzo non è più un anonimo marciapiede. Il luogo in cui è stata accoltellata Sara Campanella, vittima di femminicidio, merita di essere riqualificato. E sarà il Comune di Messina a farlo. “Mi è stato chiesto proprio dalla mamma di Sara e il progetto verrà condiviso con la famiglia”, ha dichiarato il sindaco di Messina, Federico Basile.
