Starvaggi, Pd: “Su risanamento solo slogan da De Luca. Evanescenti M5S e Lega”

Sulla mancata dichiarazione dello stato d’emergenza per il risanamento il segretario provinciale del Pd Paolo Starvaggi ne ha per tutti.

Inizia con il sindaco De Luca: “quando si fissano scadenze del tutto fantascientifiche, quando non si fanno i conti coi centri decisionali, quando si riduce a slogan temi che invece sono complessi, è questo quello che succede. Spiace perché è una sconfitta per tutta la città, che attende da almeno sessant’anni che si cancelli la vergogna delle baracche. Per questo, forse, andava affrontata con meno annunci roboanti e con più sobrietà: e cioè incontrando i vertici della Protezione civile prima (e non dopo) l’emanazione dell’ordinanza, e avendo le necessarie garanzie normative prima di fissare traguardi irrealizzabili ".

Starvaggi non contesta la sostanza e l’obiettivo della battaglia ma il metodo e passa poi agli attacchi nei confronti di Lega e M5S che oggi sono al governo e che anche in consiglio comunale sono presenti.

Lega e M5S in tutta la vicenda sono rimaste alla finestra, quando invece avrebbero potuto far pressioni sul Governo, dato che possiedono un’ampia maggioranza in parlamento. Ricordiamo, a chi lo avesse dimenticato, che il capogruppo dei 5 Stelle alla camera è Francesco D’Uva, che è intervenuto ad almeno due diversi incontri con De Luca sul tema del risanamento. Messina non ha bisogno di slogan, annunci, fughe in avanti e neanche dell’evanescenza delle forze politiche che sono al governo nazionale e regionale e nella loro Città hanno il dovere di dare il loro contributo".

L’auspicio di Starvaggi è che si trovi al più presto una soluzione condivisa sul tema perché il risanamento è una battaglia della città.