"Finanziamento ottenuto grazie all'impegno dell'on. Carmelo Briguglio", ha dichiarato il circolo Fli di Furci Siculo. Il sindaco del centro jonico, Bruno Parisi, risponde: "Il finanziamento è merito del senatore Gianpiero D’Alia, del consigliere provinciale Matteo Francilia e del vicesindaco Francesco Rigano. Aspettavamo la fine delle elezioni regionali per ufficializzare, non volevamo influenzare la libera scelta del voto"

L’oggetto della discussione è la strada di collegamento Furci-Calcare. L’arteria ha una notevole importanza per i residenti della zona che, avvenuta la realizzazione, potranno spostarsi da una parte all’altra del paese senza difficoltà.
“Con decreto dell’assessorato territorio e ambiente a firma dell’on. le Alessandro Aricò è stato concesso un finanziamento di 2 milioni e 200 mila euro per il consolidamento e la sistemazione idraulica della Strada provinciale 23, grazie all’impegno dell’on. Carmelo Briguglio”, ha dichiarato il circolo Fli di Furci Siculo.

Dichiarazione che non è andata giù all’amministrazione del centro jonico: “È veramente vergognoso che a due giorni dalle elezioni regionali si strumentalizzi a proprio favore il lavoro di quattro anni di un’amministrazione comunale – dichiara il sindaco di Furci, Bruno Parisi –. In merito al finanziamento relativo al completamento della strada Furci-Calcare è solo grazie all’interessamento del senatore Gianpiero D’Alia, del consigliere provinciale Matteo Francilia e del vicesindaco Francesco Rigano che abbiamo raggiunto questo importante obiettivo”.

“L’on. Briguglio – prosegue Parisi – mi ha personalmente comunicato di non essersi opposto alla concessione del finanziamento in questione. Eravamo già a conoscenza che il finanziamento stava per andare in porto – incalza il primo cittadino – ma non abbiamo ufficializzato la notizia per evitare inutili strumentalizzazioni politiche, considerato il periodo elettorale, avevamo programmato di ufficializzare la notizia ai nostri concittadini dopo le elezioni, per non offendere la loro intelligenza e turbare la libera scelta del voto”.

“Mi fa piacere che dopo quattro anni di amministrazione fatta con sacrifici da parte del sottoscritto e di tutti i componenti della giunta – conclude Parisi – questi signori si siano svegliati dopo un lungo letargo. Se avessero avuto il buon senso di collaborare l’avrebbero dovuto fare per tempo: peccato che non si siano mai visti”.

(Giusy Briguglio)