Cgil, Cisl e Uil chiedono un incontro a Caroniti: allarme anziani

Cgil, Cisl e Uil chiedono un incontro a Caroniti: allarme anziani

Cgil, Cisl e Uil chiedono un incontro a Caroniti: allarme anziani

Tag:

venerdì 08 Luglio 2011 - 15:58

Le tre sigle sindacali scrivono una lettere aperta all’assessore alle Politiche Sociali: i tagli ai trasferimenti dal governo centrale verso i Comuni creeranno ulteriori problemi nell’erogazione dei servizi e dell’assistenza

Non è “allarme anziani” ma poco ci manca. Le sigle sindacali Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil Messina hanno scritto una nuovo lettera aperta all’assessore alle politiche sociali Dario Caroniti, a distanza di pochi mesi rispetto ad un’altra già inviata al rappresentante della giunta Buzzanca. L’obiettivo è ribadire l’urgenza di un incontro per discutere e confrontarsi sulle tematiche che riguardano gli anziani della nostra città, con riferimento alle risorse comunali e Distrettuali. Sul tema si sono già svolti numerosi incontri con le amministrazioni comunali della nostra Provincia. Al centro della discussione i servizi che i comuni erogano ai cittadini, le risorse destinate a tali servizi, la ricerca di nuove contributi anche attraverso la costituzione dei consigli tributari per una e più efficace lotta all’evasione e l’abbattimento di tasse e tariffe per i redditi bassi.
«Riteniamo che le problematiche relative agli anziani non siano meno importanti che nel resto della provincia, anzi, per certi versi presentino aspetti anche più gravosi – commentano i segretari Locorotondo, Cugno e Catania -. Riteniamo corretto affrontare i problemi nei tempi utili e non doverci ritrovare a dover fronteggiare situazioni di urgenza, come in occasione dell’incontro per l’emergenza caldo che in futuro, ribadiamo, dovrà essere calendarizzata per tempo e la cui soluzione non può esaurirsi con la distribuzione di bottigliette d’acqua ai soggetti a rischio».

I tagli ai trasferimenti dal governo centrale verso i Comuni, già fortemente penalizzati, creeranno ulteriori problemi nell’erogazione dei servizi e dell’assistenza: «Il blocco totale o parziale della perequazione annuale delle pensioni, ove ci fosse, inciderà ancor di più negativamente su redditi che negli ultimi 12 anni hanno già perso oltre il 40% del loro potere d’acquisto; l’inasprimento dei ticket sulla sanità avrà un impatto devastante su coloro che già oggi non arrivano alla seconda settimana», concludono i sindacati.

A proposito di “allarmi sociali”, questa mattina si è tenuto nel salone degli specchi della Provincia un convegno dal titolo “La pubblica Amministrazione e la cooperazione sociale condizione lavorativa degli operatori , criticità e potenzialità del settore”. Particolarmente ricca la relazione di Clarà Crocè, segretario generale della Fp Cgil, che si è soffermata sulle lunghe battaglie affrontate nel territorio messinesi e sull’esigenza di cambiare rotta nell’ambito dei servizi sociali. “L’obiettivo dell’incontro odierno è delimitare il quadro sulla domanda e offerta dei servizi sociali nel nostro territorio, al fine di promuovere una nuova stagione di politica avanzata tra la pubblica amministrazione, la cooperazione sociale e tutte le forze sociali – hanno dichiarato la Crocè e Angela Passari, responsabile del settore -. I continui tagli ai trasferimenti agli enti Locali alla messe in atto dal governo nazionale anche i continui tagli al settore messe in atto dal governo metteranno a rischio i servizi e gli interventi dei servizi sociali erogati dagli Enti Locali e dall’ASP 5 di Messina”.
Tra gli intervenuti anche l’assessore alle politiche della famiglia, Dario Caroniti e il segretario nazionale della Fp Cgil, Cecilia Taranto.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007