I botti illegali sequestrati erano pronti per essere immessi sul mercato clandestino per le festività di fine anno
TAURIANOVA – I carabinieri della Compagnia di Taurianova hanno scoperto e sequestrato una vera e propria “polveriera” pronta a essere immessa sul mercato clandestino per le festività di fine anno. L’operazione, che ha portato al sequestro di circa una tonnellata di fuochi pirotecnici, rientra in una più ampia strategia di prevenzione attuata dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria per garantire la sicurezza dei cittadini.
L’attività di monitoraggio ha permesso ai militari di individuare un punto vendita sospetto a Polistena. Le perquisizioni, condotte dalle Stazioni di San Giorgio Morgeto e Cittanova con il supporto delle unità cinofile di Vibo Valentia, hanno interessato sia i locali commerciali che i magazzini.
All’interno è stata rinvenuta la merce illegale: circa 1.000 kg di materiale esplodente (con una massa attiva di 85 kg), totalmente privo della marchiatura “CE” e delle autorizzazioni previste dalla legge. Secondo gli investigatori, il carico avrebbe alimentato il mercato illegale di Capodanno, rappresentando un grave pericolo per l’incolumità pubblica.
I due titolari dell’attività, un uomo e una donna, sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Palmi per fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti.
L’Arma dei Carabinieri rinnova l’invito alla cittadinanza, specialmente ai più giovani, a un uso consapevole degli artifizi pirotecnici, raccomandando l’acquisto esclusivo di prodotti certificati e conformi alle norme di sicurezza per evitare tragici incidenti.
