Sarà un proseguo di settimana caratterizzato da ampi spazi alternati dal passaggio di annuvolamenti, nel weekend nuovo peggioramento, ma saranno più nubi che piogge
La terza e ultima decade di maggio si apre all’insegna di condizioni meteorologiche decisamente migliori rispetto alla scorsa settimana, ma ancora influenzate dal passaggio di alcuni sistemi frontali, di natura atlantica, che arrecheranno ancora piogge e temporali sparsi sulle regioni centro-settentrionali. Stavolta le regioni più meridionali e la Sicilia verranno interessate in maniera molto marginale dal transito di questi fronti, che potranno causare un temporaneo incremento della copertura nuvolosa, per il transito di nubi medio-alte.
Oggi, mercoledì 22 maggio, il tempo sarà caratterizzato da una sostanziale variabilità positiva, con ampi rasserenamenti e spazi soleggiati al primo mattino. Nel corso della mattinata, e dal pomeriggio, è atteso un graduale aumento della nuvolosità medio-alta, per il passaggio di banchi di cirri, cirrostrati, altocumuli, cirrocumuli ed in seguito pure altostrati. Si tratterà di nubi stratificate che si muoveranno da SW verso NE, lungo il margine più meridionale di un sistema frontale che interesserà il nord. Nonostante la nuvolosità il clima sarà piuttosto mite, con la temperatura massima che potrebbe varcare la soglia dei +19°C +20°C. I venti spireranno molto deboli a prevalente regime di brezza lungo le coste, rendendo i mari quasi calmi.
Giovedì 23 maggio, al mattino, sarà presente ancora un po’ di nuvolosità sparsa e irregolare che già in mattinata si allontanerà verso lo Ionio, lasciando spazio ad ampie schiarite e spazi di sole sempre più diffusi. Solo lungo le coste tirreniche e lungo la dorsale dei Peloritani nel pomeriggio si potranno sviluppare degli annuvolamenti cumuliformi, di media statura, che non dovrebbero apportare fenomeni degni di nota. Maggiori spazi di cielo sereno si vedranno in serata, fra lo Stretto e la costa ionica. Le temperature sono attese in lieve diminuzione dalla serata. La ventilazione si disporrà debole da Ovest sul Tirreno, mentre una moderata componente da Nord già dalla mattinata si attiverà all’interno dello Stretto di Messina, con raffiche che potranno superare i 30 km/h lungo l’imboccatura sud. Di conseguenza i mari si presenteranno tutti poco mossi, con qualche increspatura in più lungo l’imboccatura sud dello Stretto di Messina nel pomeriggio.
Anche la giornata di venerdì 24 maggio dovrebbe trascorrere all’insegna di condizioni meteorologiche prevalentemente soleggiate, in un contesto climatico ancora fresco, ulteriormente mitigato dal soffio dei venti dai quadranti settentrionali che proprio al traverso dello Stretto di Messina subiranno una decisa amplificazione (per effetto “channelling”). Qualche cumulo di bel tempo (nubi cumuliformi non molto sviluppate dall’aspetto biancheggiante) nel pomeriggio prenderà forma sui rilievi che contornano lo Stretto. Solo in serata è attesa una attenuazione della ventilazione da Nord lungo l’area dello Stretto. Tale parentesi di tempo un po’ più stabile e soleggiato ci dovrebbe tenere compagnia fino alla mattinata di sabato 25 maggio. Dal pomeriggio di sabato, da ovest, si dovrebbe fare strada un peggioramento che potrebbe compromettere la giornata domenicale. Al momento, a parte le nubi, non è detto che il messinese possa essere coinvolto in modo diretto, visto che la parte più consistente di questa perturbazione sembra spingersi fra la Sardegna e le regioni tirreniche.
