Rilanciare i territori provinciali : l' Unione Province Italiane sposa l'idea nata in riva allo Stretto

Rilanciare i territori provinciali : l’ Unione Province Italiane sposa l’idea nata in riva allo Stretto

Rosaria Brancato

Rilanciare i territori provinciali : l’ Unione Province Italiane sposa l’idea nata in riva allo Stretto

sabato 08 Settembre 2012 - 10:55

Lunedì sarà discussa a Roma e relatore è il consigliere provinciale di Messina Roberto Cerreti. La proposta è articolata in più parti e mira a promuovere tutti gli strumenti messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico

L’idea è nata in riva allo Stretto, subito sposata dai rappresentanti siciliani dell’Upi (Unione Province Italiane), e adottata dai delegati delle regioni del centro-sud. Lunedì sarà discussa a Roma e relatore è il consigliere provinciale di Messina Roberto Cerreti. La proposta è articolata in più parti e mira a promuovere tutti gli strumenti messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico per rilanciare i territori provinciali e le imprese. Determinante è anche l’internazionalizzazione del sistema bancario ed il ruolo di mediazione tra istituti ed imprese che le singole Province potranno assumere. In ultimo la proposta prevede la realizzazione di sportelli Upi per la promozione e l’internazionalizzazione delle produzioni locali.

“In questo particolare momento in cui ogni rappresentante politico siciliano pensa esclusivamente al proprio futuro personale- dichiara Cerreti– ed alla propria collocazione elettorale, sono lieto di rappresentare quanti, per contro, mettono sempre davanti a tutto gli interessi della nostra terra, ed esercitano ancora dignitosamente la propria rappresentanza istituzionale per il buon nome di Messina e della Sicilia”. L’obiettivo è sfruttare le misure ministeriali per attivare attraverso il sistema bancario un meccanismo volto ad agevolare le piccole e medie imprese che in questo momento sono strozzate dalla crisi economica che in Sicilia si fa sentire di gran lunga più pesantemente che nel resto d’Italia. Per non parlare poi dei territori della provincia che sono stati colpiti dalle alluvioni del 2009 e del 2011.

“Dobbiamo fare in modo di dare ossigeno al tessuto delle imprese-conclude Cerreti– e poi trovare i modi per promuovere ed internazionalizzare le nostre produzioni, con eventi di ampio respiro. Servono aiuti concreti, non parole”.

Rosaria Brancato

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