Riflettori puntati su Tindari dopo le lamentele di una turista assalita da una zecca. Per il direttore tecnico del Festival "Teatro dei Due Mari" non c'è pericolo: ciclo di disinfestazioni concluso.

“Nessun problema nell’area del teatro di Tindari durante tutto il ciclo di spettacoli. Nessuno degli attori e degli spettatori ha rilevato problemi causati da insetti nelle 15 serate di rappresentazioni”, ha spiegato Mauro Lo Monaco, direttore tecnico del Festival Teatro dei Due Mari in corso a Tindari, aggiungendo tra l’altro di aver avuto rassicurazioni da parte del sindaco di Patti Mauro Aquino circa la disinfestazione di tutta l’area del teatro (eseguita già in fase di allestimento degli spazi a metà maggio) e della vasta area archeologica, quest’ultima disinfestata tra venerdì e sabato scorsi.
“Continueremo con gli spettacoli come previsto”, ha fatto sapere Lo Monaco, a conferma dell’ infondato allarme provocato dai titoli dei giornali sulla vicenda scaturita dalla lamentela di un turista.
“La disinfestazione da parte del comune seguita da un successivo intervento di diserbo – ha confermato il sindaco Aquino – si è estesa sull’area dell’anfiteatro insula quarta e area della Basilica, per un costo complessivo di 20.00 euro”. Nessun pericolo di zecche e insetti dunque, per cui con molta serenità il direttore tecnico del Festival ha confermato di essere già al lavoro “per accogliere il numeroso pubblico di scolaresche e turisti che ci aspettiamo come di consueto durante il week end conclusivo, che prevede lo sforzo finale con le due repliche di venerdì 8 e sabato 9 giugno”.