Il coordinatore Calì ha annunciato l'incontro di lunedì 3 febbraio: "Doveroso un confronto con l'amministrazione"
MESSINA – Ivan Calì, coordinatore del Nidil-Cgil, è tornato a parlare dei tirocinanti del Comune di Messina e ha accolto “con soddisfazione la decisione dell’amministrazione comunale di Messina di prorogare, fino ad agosto 2025, i tirocini di inclusione che vedono impiegati 650 tirocinanti presso le partecipate comunali, i quali sarebbero dovuti scadere tra febbraio e aprile prossimi”. Una notizia positiva, quindi, per il coordinatore del Nidil-Cgil, che però ha aggiunto la sua “perplessità in merito al tavolo tecnico che si sarebbe dovuto aprire a fine novembre 2024 con le Organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative. Nonostante ripetuti solleciti da parte nostra, continua a non essere definita una data”.
Calì ha osservato: “Riteniamo che il confronto con le parti sociali sia essenziale al fine di garantire uno svolgimento sereno dei tirocini, ma soprattutto come organizzazione sindacale ci teniamo a contribuire alla progettazione in merito alle cadute occupazionali che dovrebbero fare seguito alla chiusura definitiva dei tirocini di inclusione. Le voci in merito sono state molteplici e si sono diffuse tra le lavoratrici e i lavoratori, creando confusione e aumentandone la sensazione di precarietà”. Da qui la decisione di organizzare nella Sala Ovale di Palazzo Zanca un’assemblea sindacale lunedì 3 febbraio alle 10.
Per il coordinatore sarà un’occasione per avere “un confronto sereno e collaborativo con le parti politiche e amministrative, nella persona del sindaco Federico Basile e dell’assessora alle Politiche sociali Alessandra Calafiore. Ci auguriamo che tale incontro possa aiutare a fare chiarezza sul futuro dei 650 lavoratori e lavoratrici che con il loro prezioso operato stanno garantendo il regolare svolgimento dei servizi pubblici”.
