Terra, rifiuti ed erbacce dominano incontrastati tra le condutture dei tombini, creando seri pericoli di allagamento e collegamenti viari. Il Consigliere Oteri scrive all'Assessore De Cola.

Le piogge di fine agosto, oltre a creare malumori generalizzati per l’imminente conclusione dell’estate, hanno contribuito ad allarmare cittadini e politici sulle condizioni precarie dei tombini in città.

Cosimo Oteri, consigliere della III Circoscrizione, ha scritto stamani una nota di denuncia indirizzata sia all’Ass.alle Manutenzioni, Sergio De Cola, sia al Presidente della sua stessa Circoscrizione.

“A causa delle avverse condizioni meteorologiche – si legge – il rischio allagamenti torna sempre più d’attualità. Con le prime piogge, i tombini totalmente otturati nel Rione di Valle Degli Angeli, a causa dei mancati interventi di pulizia, hanno dato vita a quello che sembrava essere un vero e proprio lago artificiale”.

Il problema della mancata pulizia delle condutture e dei tombini, in realtà, è sempre stato al centro delle cronache cittadine. “Uno stato pietoso – dichiara Oteri – che regna sovrano per la presenza di terra, rifiuti ed erbacce”.

Le conseguenze, oltre che essere spiacevoli per automobilisti e pedoni, si ripercuotono anche sui collegamenti materiali tra le varie vie.

“Le piogge – si legge ancora – rendono impercorribile il tratto di strada tra la via Cherubini e la via San Gabriele, ovvero l’unica strada di collegamento che questi abitanti hanno con Provinciale”.

Condizioni igieniche pessime, nessun intervento di lavaggio e disinfestazione, abbandono totale della zona, cadute e scivolamenti di pedoni: uno scenario che Oteri descrive come “tragico” e per cui chiede “provvedimenti urgenti”.

A breve inizierà anche il nuovo anno scolastico e – si chiosa – l’augurio è che i bambini non arrivino a scuola con i piedi inzuppati d’acqua.

Veronica Crocitti