Topi in città, arrivano le trappole: saranno piazzate accanto ai cassonetti

Topi in città, arrivano le trappole: saranno piazzate accanto ai cassonetti

Francesca Stornante

Topi in città, arrivano le trappole: saranno piazzate accanto ai cassonetti

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venerdì 30 Agosto 2019 - 17:25

MessinaServizi ha deciso di comprare delle trappole che funzionano con un sistema di erogatore di esche. Ecco come verranno utilizzate

Emergenza topi in città, MessinaServizi scende in campo. Sono in arrivo delle trappole che verranno posizionate in strada, accanto ai cassonetti della spazzatura. Si tratta di trappole senza veleni, per evitare di mettere a rischio anche altri animali o le persone. Nello specifico sono erogatori di esche che si usano sia per catturarli sia per poter fare un monitoraggio dell’effettiva presenza sul territorio dei roditori.

MessinaServizi ha così deciso di coadiuvare il Dipartimento Ambiente del Comune negli interventi di contrasto ai topi. Questa mattina ha affidato l’appalto per la derattizzazione per inserire queste trappole vicino a tutte le postazioni dei cassonetti e, allo stesso tempo, prevenire l’insorgere del problema grazie a degli strumenti efficaci di rilevazione.

In seguito al controllo delle trappole – spiega il Presidente Giuseppe Lombardo – sarà compilata una scheda di rilevamento che rende possibile effettuare un completo monitoraggio. Questo permetterà agli operatori di conoscere l’entità di infestazione, identificare la specie e l’andamento delle stesse infestazioni. Nello specifico, i tecnici addetti al servizio, utilizzeranno un’applicazione software dedicata e la raccolta dei dati sarà trasmessa in modo simultaneo nella piattaforma gestionale che ne elaborerà le informazioni”.

Sempre Lombardo spiega che queste trappole sono dotate di Gps, dunque il sistema consente la geolocalizzazione dei punti di installazione. Questo permette la mappatura dei siti e la visualizzazione in tempo reale da parte di Messinaservizi delle postazioni registrate, degli interventi, dei rilievi e delle sostituzioni effettuate.

Come funzionano le trappole

I dispensatori utilizzati sono erogatori per qualsiasi specie di topi, dotati di chiusura di sicurezza con chiave, con la possibilità di inserire all’interno le esche, evitando così il contatto con persone e animali. In pratica i topi sono attirati all’interno e una volta finiti dentro non hanno più via di scampo. Le carcasse dei topi in seguito saranno poi smaltite secondo legge sempre con lo stesso appalto.

«Abbiamo deciso di intervenire, nonostante tra pochi mesi elimineremo i cassonetti con l’avvio del porta a porta, per scongiurare eventuali problemi igienico sanitari. Problemi connessi soprattutto alla vetustà dei cassonetti che abbiamo ereditato, e che non consentono un adeguato servizio di raccolta» continua il presidente di MessinaServizi».

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2 commenti

  1. Ma l’hashtag #quellicheceranoprima è passato di moda? Questione di opportunità, immagino.
    Ad ogni modo, queste trappole si riempiranno nel giro di qualche ora, rivelandosi totalmente inutili.

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  2. Un tempo sarebbero vi sarebbero stati fiumi di articoli. Satira ed ironia feroce.

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