Riscontrata nella sua abitazione, a Reggio, la presenza di un allaccio abusivo alla rete fin dal 2018: contestato un danno erariale da oltre 6mila euro
REGGIO CALABRIA – A Reggio Calabria, i carabinieri della Sezione Radiomobile hanno arrestato per furto aggravato un 30enne reggino, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
In particolare, al termine del controllo domiciliare presso l’abitazione dell’uomo, i militari dell’Arma hanno constatato la presenza di un allaccio abusivo alla rete elettrica. A seguito degli accertamenti esperiti con personale tecnico Enel, è emerso che il prelievo irregolare di energia elettrica fosse a partire dal 2018, per un danno erariale di circa 6mila euro.
Il giovane, a seguito della convalida dell’arresto da parte dell’Autorità giudiziaria, è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione. Trattandosi di procedimento in fase di indagini preliminari, rimangono salve le successive determinazioni in fase processuale.