Con una nota congiunta i rappresentanti sindacali della funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil hanno manifestato il disagio dei dipendenti in servizio presso il Comune di Tortorici a seguito dell'incontro svoltosi con il commissario regionale al bilancio Turriciano ed il segretario Ricca, mentre la giunta continuerebbe a compiere scelte "paradossali" che non scongiurerebbero il dissesto dell'Ente.
Non è bastata la vittoria in appello per il sindaco Carmelo Rizzo Nervo dall'accusa di abuso d'ufficio per cui era stato condannato in appello, a rasserenare il clima al comune di Tortorici specialmente per quel concerne la situazione economica dell'Ente ed il rapporto con i suoi dipendenti.
A distanza di poche ore, infatti, a seguito di un incontro tra tra il Commissario al bilancio dott. Carlo Turriciano, il segretario comunale dott. Giuseppe Ricca e le Organizzazioni Sindacali territoriali Cgil, Cisl e Uil della funzione pubblica rappresentate rispettivamente da Clara Crocè, Calogero Emanuele e Sebastiano Caprino è scattato un autentico ultimatum al comune affinché paghi le mensilità già maturate spettanti ai dipendenti per quello che è stato definito come il "paradosso Tortorici".
"Questi amministratori si ostinano e voler restare saldi nella poltrona, facendo finta di non capire che il Comune – sottolinea la nota diffusa dai rappresentanti sindacali – è arrivato al capolinea. Il paradosso che la giunta comunale ha dato incarico ad un legale per l'annullamento del decreto di nomina del commissario regionale".