La “Scuola degli antichi mestieri e delle tradizioni popolari” sta per aprire i battenti. Sul sito istituzionale di Palazzo Zanca (www.comunemessina.gov.it) e sull’Albo Pretorio sono in pubblicazione gli avvisi pubblici per l’attuazione del progetto, voluto dall’amministrazione De Luca «con l’obiettivo di valorizzare e promuovere le tradizioni e gli antichi mestieri al fine di tramandare quel patrimonio di conoscenze e culture che rappresentano le radici della nostra identità, con indubbia ricaduta positiva occupazionale sul territorio».
Saranno complessivamente 14 le tematiche in cui si articolerà il progetto: tecniche agrarie; tecniche agroalimentare (pasticceria, panificazione, produzione di olio e vino, conserve e sott’olii); tecniche di lavorazione del legno; tecniche di lavorazione del cuoio; tecniche di lavorazione del ferro; tecniche di lavorazione della pietra; strumenti, canti e tradizioni musicali; antichi mestieri del Mare; opera dei pupi; tradizioni religiose; nuove forme di artigianato (modellazione 3D, Artigianato digitale, laser cutting); recupero di materiali antichi con tecniche moderne e innovazioni di design; ricamo e cucito; oreficeria.
Gli avvisi pubblicati dal Comune si riferiscono in particolare alla selezione di personale docente esperto nelle tematiche connesse agli antichi mestieri e tradizioni popolari, le cui candidature dovranno essere presentate entro le ore 13 di venerdì 14; alla costituzione di un Comitato scientifico composto da un direttore, un coordinatore e un componente della scuola, che dovranno pervenire entro le ore 13 di giovedì 13. Gli altri avvisi riguardano la formazione di allievi e la manifestazione di interesse per musei, esposizioni e laboratori visitabili nell’ambito della “Scuola degli antichi mestieri e delle tradizioni popolari messinesi” , sempre con scadenza entro le ore 13 del 14 dicembre. Le candidature devono essere inoltrate tramite pec all’indirizzo protocollo@pec.comune.messina.it o consegnate direttamente all’URP del Comune di Messina.
Ma vediamo più nel dettaglio l’avviso per la ricerca docenti
La selezione è rivolta a operatori con adeguate competenze ed esperienze nel campo delle tematiche al centro del progetto. Sono ammessi a partecipare esclusivamente soggetti esperti e specializzati nelle materie su elencate che siano in possesso di specifica e comprovata esperienza nel settore proposto e che abbiano adeguate capacità di trasmissione del proprio sapere e dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana; età non inferiore agli anni 18; idoneità fisica all’espletamento delle mansioni da svolgere; godimento dei diritti civili e politici; non avere riportato condanne penali e non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le leggi vigenti, dalla nomina all’impiego presso una Pubblica Amministrazione; non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per insufficiente rendimento, ovvero non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale.
La scelta del personale docente e l’affidamento della prestazione sarà formalizzata con successivi atti amministrativi.
L’attività formativa sarà programmata a partire dal 17dicembre, compresi i sabati e le domeniche, e dovrà concludersi, salvo proroghe, entro il 31/12/2018. La spesa prevista per le prestazioni è di euro 50,00/h lorde comprensivo di IVA e/o eventuali contributi, che saranno elargiti a fine mandato, fatte salve le disponibilità di cassa, in un’unica rata di saldo. Da Palazzo zanca precisano che non si configura in alcun modo la fattispecie di rapporto di lavoro con l’amministrazione comunale.
Le candidature, saranno esaminate dal “Comitato Scientifico” , che avrà facoltà di richiedere un colloquio mirato alla conoscenza delle effettive capacità professionali possedute. Verrà quindi stilato un elenco delle candidature ritenute ammissibili dandone successiva comunicazione ai soggetti proponenti.
