"Welcome to Messina": lavorare in sinergia per accogliere i crocieristi e far decollare il turismo

“Welcome to Messina”: lavorare in sinergia per accogliere i crocieristi e far decollare il turismo

“Welcome to Messina”: lavorare in sinergia per accogliere i crocieristi e far decollare il turismo

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venerdì 20 Aprile 2012 - 22:35

Il progetto è della società TAO, guidata dal giovane messinese Ministeri , che ha già fatto arrivare il progetto sui tavoli di Comune, Provincia, Camera di Commercio e Autorità portuale. ALLEGATA LA VIDEOINTERVISTA

Dialogare ed intraprendere, ognuno per la sua parte , iniziative volte a rendere Messina appetibile e fruibile alle centinaia di migliaia di crocieristi che ogni anno approdano in riva allo Stretto . E’ questo il punto di partenza del progetto “Welcome to Messina”, le cui linee guida sono state messe a punto dalla società di servizi per la cultura e lo spettacolo Tao. Un’idea apparentemente semplice, che mira a creare una sinergia, sconosciuta sino ad oggi, tra le istituzioni cittadine a vario titolo titolari di competenze nel settore turistico, vale a dire Comune, Provincia, Camera di Commercio e Autorità portuale .

Per conoscere nel dettaglio l’interessante iniziativa, abbiamo incontrato il responsabile della Tao, Giuseppe Ministeri (ALEGATA VIDEOINTERVISTA), un giovane messinese poco meno che trentenne dalle idee chiarissime, che lancia un appello alle istituzioni, agli operatori turistici ed alla città tutta affinché Messina non si lasci sfuggire l’occasione di cogliere i vantaggi e le ripercussioni positive che l’immensa mole di turismo crocieristico può portare. Il crocierista è una risorsa ma va “coccolato”, iniziando dall’accoglienza, oggi carente.

L’obiettivo numero uno di Ministeri è quello di mettere attorno ad un tavolo i rappresentanti di Comune, Provincia , Camera di Commercio, Autorità portuale, associazioni di categoria ed elaborare un piano di accoglienza dei crocieristi. In base al progetto , la cabina di regia sarà affidata al “Comitato Welcome to Messina”, soggetto costituito ad hoc per la gestione delle iniziative. La segreteria di supporto, coordinamento e organizzazione sarà curata dalla società Tao.

Le iniziative da mettere in campo saranno di tre tipologie, che possiamo definire “estetica”, “promozionale” e “folkloristico- culturale”.

Per accogliere in maniera adeguata i crocieristi che sbarcano a Messina, si punta a restituire un’immagine decorosa della città, valorizzando l’arredo urbano e tenendo pulito il percorso turistico ma non solo. Insomma, provvedere a quell’ordinaria amministrazione che da queste parti diventa straordinaria. Ministeri suggerisce a tal proposito alcuni interventi concreti, quali ad esempio: « il ripristino delle strisce pedonali nella zona del centro storico; il ripristino delle transenne nelle zone pedonali e la transitabilità pedonale di tutto il percorso limitrofo all’area portuale; l’impiego di vigili o altro personale l’attraversamento pedonale dei crocieristi; la distribuzione di materiale informativo ATM sull’utilizzabilità del tram e l’installazione del distributore automatico biglietti nel terminal crocieristico; l’installazione di apposita segnaletica informativa turistica».

Il progetto prevede inoltre la realizzazione di apposito Infopoint all’interno del Terminal Crociere e la distribuzione di materiale promozionale , cioè inviti, brochure, e prodotti di merchandising riguardanti l’attività crocieristica ed il Porto di Messina in generale, e le opportunità di escursione che offre il territorio messinese.

Nelle linee guida di “Welcome di Messina” troviamo inoltre l’idea di organizzare manifestazioni made in Messina, come ad esempio: l’esibizione di bande musicali locali, la messa in scena di spettacoli folkloristici o teatrali, l’allestimento di estemporanee d’arte , la degustazione di prodotti tipici locali.

Le idee sono tante, i propositi buoni, serve solo l’ok delle Istituzioni chiamate in causa da Ministeri per avviare la concertazione e programmare le iniziative da intraprendere. (Danila La Torre)

CHI E’ LA TAO s.c.s

TAO s.c.s (Taormina servizi per la cultura e per lo spettacolo) è una ditta individuale nata a settembre 2010 che offre un bouquet di servizi altamente specializzato per soddisfare le esigenze dei suoi clienti. Il nostro obbiettivo è fornire un autentico global service ai committenti che operano nel campo della cultura e dello spettacolo, coprendo ad ampio raggio tutti i servizi della produzione artistico-culturale. Affidabilità e concretezza sono le nostre linee guida nella gestione organizzativa degli, eventi che si tratti di inaugurazioni, concerti, mostre, Fiere, Festival o eventi strutturati, come meeting, convegni e workshop, TAO S.C.S è in grado di i seguirne la progettazione e la realizzazione in ogni minimo dettaglio.

Dalla profonda conoscenza del territorio siciliano e dalla ferma intenzione di valorizzarne il patrimonio artistico-culturale TAO s.c.s si pone come intermediario e attento ascoltatore delle esigenze degli operatori dello spettacolo non solo ma anche Location management con funzione di casting, service e disbrigo pratiche.Grazie alla divisione Media & Marketing fornisce inoltre un servizio di consulenza nei rapporti con media facendosi tramite tra il cliente e i professionisti del settore. Pianifica e realizza campagne di comunicazione in base all'evento e al target di riferimento.

12 commenti

  1. Prima o poi il latte finira’….

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  2. Finalmente!

    Nel passato solo discussioni ed occasioni sprecate, mi auguro che questa iniziativa sia adeguatamente supportata anche da noi cittadini, che dovremmo abituarci a rendere e mantenere la città accogliente.
    Rendiamoci conto che il crocerista che rimane a Messina fin’ora lo ha fatto perché non voleva (o poteva) fare una gita guidata a Taormina e dintorni, noi non vogliamo sostituirci alla “Perla dello Jonio”, però potremmo essere una valida e sempre più importante alternativa.
    Abbiamo opere d’arte, i laghi, luoghi e locali tipici, dovremmo sforzarci di avere anche ospitalità e non l’indifferenza verso il turista che vuole conoscerci e che, poco o molto, contribuisce alla nostra economia.
    Per quanto riguarda l’impiego dei vigili per l’attraversamento delle strisce pedonali è purtroppo necessario ma teoricamente aberrante, dato che dovremmo essere noi automobilisti a rispettare la legge e fermarci.

    I turisti di passaggio sono la base su cui tante altre cittadine del Mediterraneo hanno costruito la loro fortuna, lasciando un tale buon ricordo che qualcuno è tornato a per permanenze più lunghe.

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  3. Ma cos’è? L’avvio in maniera (poco) occulta di una nuova società partecipata? Se gli Enti sapessero fare il proprio lavoro non ci sarebbe bisogno di aiuti o iniziative esterne. Ma forse la volontà è proprio questa…

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  4. Ed accogliamoli a modo sti croceristi….finalmente qualcuno in grado di fare godere delle bellezze messinesi…tipo gente che CAGA sul viale sna martino…..
    a me mi puzza di caronte sta cosa…

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  5. liliana parisi 21 Aprile 2012 09:35

    Gli interventi proposti mi sembrano fattibili. Aggiungerei:aumentare i mezzi pubblici nella zona centrale,accorciandone il percorso e aumentandone la frequenza e indicare percorsi e orari nei tabelloni alle fermate; aumentare i taxi nella zona e controllare le tariffe da essi applicate;lasciare aperte per le visite(e sorvegliate)attrattive come l’Annunziata dei Catalani,il teatro Vittorio Emanuele,il Monte di Pietà,l’Orto Botanico…;rendere decorosa e fornita di un bar la Galleria Vittorio Emanuele);creare WC pubblici. E poi sarebbe il caso di completare (dopo anni!)il nuovo Museo e aprirlo al pubblico

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  6. Bellissimo…saranno contenti gli imprenditori messinesi che lavorano con il crocierismo…all’una si chiude il negozio per la pausa pranzo e si ritorna alle 15.30-16 quando le navi stanno lì lì per salpare

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  7. BELLISSIMA INIZIATIVA.
    HA SOLO IL DIFETTO DI ESSERE ALLA MANIERA ITALICA.
    UN SOGGETTO HA UNA BELLA IDEA (?) CI VIENE A SPIEGARE COSE CHE SONO EVIDENTI E CI DICE USCITE I SOLDINI ED IO FARO’ GLI AFFARI.
    SIMPATICO.
    A DIRE IL VERO SARANNO ALMENO 100.000 I MESSINESI CAPACI DI AVERE IDEE SE CI SONO ALTRI CHE PAGANO, MA ANCORA NE ASPETTIAMO UNO SOLO CHE E’ CAPACE DI RISCHIARE IN PROPRIO.
    DEL RESTO SE FOSSE COSI’ CONVINTO DELLA SUA IDEA NON DOVREBBE VENIRGLI DIFFICILE

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  8. Che ne dite di elaborare un “Piano di accoglienza per i disoccupati e i disagiati della città di Messina”?
    Ma siamo seri o stiamo scherzando? Con tantissimi problemi che ha Messina c’era bisogno di creare un progetto per l’accoglienza dei crocieristi? E poi, Danila La Torre, quest’articolo mi sà tanto di pubblicità gratuita alla ditta summenzionata.
    E i messinesi non commercianti, da questa trovata, cosa ne ricavano? Solo B******O!!!

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  9. IL SEGRETO E’ TUTTO LI’: RESTITUIRE UNA IMMAGINE DECOROSA ALLA CITTA! E COME SI FA??? SI FA COME DICE MINISTERI: PULIZIA, VIGILI URBANI, TRAFFICO VEICOLARE RISPETTOSO DELLE REGOLE, MEZZI PUBBLICI. E CHE CI VUOLE??? CI VOLEVA MINISTERI???

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  10. don chisciotte 21 Aprile 2012 17:58

    Sarebbe interessante capire meglio come il progetto possa distribuire ricchezza al tessuto sociale messinese.
    Soprattutto quanti posti di lavoro verrebbero creati.
    Per il resto; “ogni figateddu i musca è sustanza”, recita il saggio…

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  11. Sto ministeri e’ un genio! Semplicemente geniale!

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  12. Lodevole iniziativa, peccato che di questi progetti ci sono i cassetti pieni al Comune ed alla Provincia e tutti di ottima fattura (con internet basta un click e ti arriva a domicilio una valanga di dati e idee o addirittura progetti pronti da rimodulare). Caro Ministri, dimostrerai tutta la tua capacità ed avrai il plauso di tutti se riuscirai a realizzare il progetto con fondi privati, con i fondi pubblici è troppo facile, quasi alla portata di tutti. Facci capire quanto vali e rastrella soldi da investire dai privati, allora si che sarai davvero bravo e diverso dagli altri che ti hanno precedeto. Ma ho la sensazione che sia soltanto l’ulteriore mezzo per mettere i nostri soldi a disposizione di amici degli amici, insomma la solita lobby affaristica per azzannare soldi pubblici. Spero di avere torto, anzi ti prego sig. Ministri sputtanami e dimostrami il contrario, che ho torto e sono totalmente in mala fede, ma dimostralo solo con i fatti. Grazie da tutti i messinesi !!

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