Svincoli, martedì arriva Ciucci. Buzzanca: «Stiamo procedendo con i lavori»

Svincoli, martedì arriva Ciucci. Buzzanca: «Stiamo procedendo con i lavori»

Danila La Torre

Svincoli, martedì arriva Ciucci. Buzzanca: «Stiamo procedendo con i lavori»

Tag:

venerdì 27 Luglio 2012 - 22:35

L’amministratore delegato dell’Anas sarà in città per l’ennesimo, ma forse stavolta decisivo, sopralluogo a Giostra

«Il Genio Civile chi?». Taglia subito corto il sindaco Giuseppe Buzzanca , a margine della conferenza stampa sulla delibera presentata dall’assessore Giuseppe Corvaja, alla domanda se i lavori di completamento dello svincolo di Giostra andranno avanti nonostante non ci sia ancora il parere, obbligatorio ma non vincolante, del Genio Civile, che ha recentemente sollecitato l’Anas a trasmettergli la relazione dell’Università per poter esprimere la propria valutazione (vedi correlato) . La sua risposta ironica, o polemica se preferite, sottintende una verità svelata poco: «Stiamo provvedendo ad asfaltare e poi sarà la volta della messa in posa del giunto». Già il famoso giunto delle polemiche, progettato per unire il vecchio e preesistente viadotto Ritiro e la rampa di nuova costruzione, che -ad oggi- ha solo diviso e messo l’ uno contro l’altro il Comune ed il Genio Civile o meglio il primo cittadino Buzzanca e l’ingegnere capo Gaetano Sciacca.

Ma al sindaco e commissario straordinario per l’emergenza traffico, in odor di proroga dei poteri speciali, martedì si riunirà il Consiglio dei ministri, sembrano non interessare per nulla le polemiche e spavaldo annuncia: «Martedì arriva Ciucci». L’amministratore delegato dell’Anas sarà in città per l’ennesimo, ma forse stavolta decisivo, sopralluogo a Giostra. Dopo tutto la nota inviata dal responsabile del procedimento Giovanni Iozza e dal direttore regionale dell’Anas Ugo Di Bennardo a tutte le Istituzione interessate parlava chiaro: «I lavori dello svincolo sono prossimi al completamento e pertanto si è in procinto di effettuare la continuità della pavimentazione stradale tra le strutture dell’impalcato del viadotto Ritiro e le nuove rampe dello svincolo stesso… A tal fine viene predisposto un apposito giunto di continuità che permette il transito veicolare tra le due strutture adiacenti».

Alla nota dell’Anas era seguita quella del Genio Civile, che chiedeva di visionare la relazione completa elaborata dal Dipartimento di Ingegneria civile dell’Ateneo peloritano e invitava il Cas a fornire l’esito dei sopralluoghi sul Viadotto, sollecitati nelle settimane precedenti. Sulla scrivania di Sciacca, però, non è arrivato ancora alcun documento e -siamo sicuri – neanche l’invito a partecipare al sopralluogo di martedì con Pietro Ciucci, probabilmente l’ultimo prima dell’inaugurazione, che a questo punto sembra imminente. (Danila La Torre)

11 commenti

  1. A BATTAGLIA DI “PUDDICINEDDA”.

    0
    0
  2. Mi sembrano come bambini che litigano…anzichè pensare di finire lo svincolo, si cerca sempre lo scontro e lo stop dei lavori; speriamo in un pò di buon senso da entrambe le parti;

    0
    0
  3. arriva Ciuccio? allora ,chi si fa si va a mangiare? Non capisco da poverello con la 5^ alimentare,cosa voglia dire “martedi arriva ciuccio”.buzzy lo vuoi spiegare? Invece di concertare col genio civile cerchi il ciuccio.E se il Genio civile avesse ragione ,nel senso che l’opera è instabile?perchè non mandi i tuoi esperti cervelloni e consulenti a vedere cosa dice il Genio? Poi lascia la battuta “il Genio CHI” ai poveri di spirito,l’opera deve nascere i sicurezza e se l’ing.SCiacca è perplesso,date le spiegazioni,il resto è ARIA FRITTA E TABBACCHERI I LIGNU:

    0
    0
  4. Gli svincoli sono diventati una barzelletta che non fa ridere più nessuno. Somigliano ad una catena di S. Antonio. Ormai ho smesso di crederci. Che facciano quello che vogliono!

    0
    0
  5. ilmoralizzatore 29 Luglio 2012 00:25

    Caro Sig. burrascanu,
    un tale commento potrebbe arrivare soltanto dal capo del Genio Civile in persona (che di geniale sembra avere ben poco) o, in ogni caso, da una persona che non ha a cuore il rilancio della nostra città.
    Se ha l’interesse ed il tempo di approfondire l’argomento, le consiglio di spendere qualche ora a leggere articoli e relazioni tecniche, reperibili su internet, dalle quali (anche con la sola 5^ elementare della quale afferma di essere in possesso) facilmente dedurrà che l’Ing. Sciacca, ha palesemente e pretestuosamente ostacolato con tutti i suoi mezzi la realizzazione di questa opera col fine unico di screditare la credibilità dell’attuale sindaco di Messina.
    O forse anche il suo di commento è pretestuoso e politicizzato?

    0
    0
  6. Da un lato, chi sta portando a compimento un’opera dopo decenni di attese, una struttura che serve alla città, la cui staticità è ampliamente relazionata, anche dall’università di Messina.
    Dall’altro il regionale, che aspetta seduto sulla sua poltrocina, e da questa posizione cerca di ostacolare quest’opera.
    Im mezzo alcuni commenti che chiaramente si scagliano contro la città e l’interesse dei cittadini.
    Forse i commentatori per cecità politica, non attivano il cervello e, senza guardare i fatti, condannano chi ritengono avversario politico.
    Non voglio difendere nessuno, ma la verità e sempre quella che conta……. In democrazia, è giusto criticare e condannare quando c’è un reale motivo, non è giusto quando si raggiungono dei risultati positivi per la nostra città.

    0
    0
  7. x ilmoralizzatore ,ma chi mi dici a mia.io sacciu sulu chi si mangiunu puru i petri e l’asfalto,ma lei che moralizza mi fa entrare i politica cosi posso ammuccare anche io? Ma la faccia finita,quale ingegnere solo la terza media sono riuscito ad ottenere,invece lei…..ad maiora.

    0
    0
  8. Non voglio prendere le difese di nessuno, nè accusare altri. Siamo “tutti” d’accordo che il giunto è sicuro, ma l’ultima parola spetta al Genio Civile. Data la mole di accuse rivolte a Sciacca, penso che quest’ultimo non potrà far altro che dare il suo parere favorevole, anche se non tutto nella relazione lo convincesse. Comunque ci sono troppi interessi politici in questa faccenda e questo puzza di bruciato. Quest’opera, mal realizzata e che non rispetta la salvaguardia delle persone, rappresenta solamente il trionfo di una certa politica locale e questo mi fà veramente schifo. Dal punto di vista dell’utilità, avrei più di un dubbio, ma il tempo mi darà ragione.

    0
    0
  9. staticità? non mi fido affatto du quello dice e fa il Comune di Messina e nemmeno del genio civile ( lo stesso che ha autorizzato la cementificazine ulteriore della città). Sin quando le opere non saranno complete e aperte al pubblico,forti di 20 anni di cavolate e promesse, meglio non fidarsi e non fare i soliti messinesi focacciari e lamentosi, dando la colpa agli altri. La fiera chiue ed è colpa della regione e non di quei 4 ricchi sciacqualattughe chiamati politici e onorevoli messinesi e galoppini che li hanno votati; gli svincoli non sono pronti nonostante 4 anni di promesse, ed è colpa della regione, non di un Comune incapace di fare fatti seri.La zona falcata fa schifo ed è colpa della regione, non di enti ed entini a controllo politico che non sanno fare altro che mangiare stipendi. Solo il messinese si fa prendere in giro in questo modo senza fare nulla, se non rivotare i soliti incapaci.

    0
    0
  10. concordo e preciso:il messinese per natura è buddace,cioè parla troppo ed ingoia tutto,quindi cosa si aspetta da costoro?

    0
    0
  11. Napoleone il tuo commento non ha alcun senso logico.
    Per quanto riguarda gli svincoli, finalmente dopo tanti anni con gestioni discutibili e commissariamenti, che la regione ha imposto alla città,i lavori sono ultimati. E’ un merito da ricoscere a chi ha attualmente gestisce il comune.
    Per quanto riguarda la staticità anche l’Università di Messina è stata impegnata e gli esiti sono stati favorevoli.
    La fiera è un ente a totale controllo regionale. La regione nomina un suo commissario che gestisce le manifestazioni fieristiche.
    Per la zona falcata è la regione gestisce l’ente porto, molto discusso perchè si sovrappone all’autorità portuale, bloccando spesso progetti e risorse per la zona falcata.
    Forse ancora non hai compreso che Messina e provincia sono una colonia, e che più che lamentarsi, come fai nel tuo commento, e dare colpe che spesso non ci sono, bisogna cercare di ottenere la libertà, l’autonomia.
    Manca un movimento, indipendente dalla politica, che chieda ai cittadini di Messina e provincia di ribellarsi a questa situazione che ha distrutto molto e che ci priva di qualsiasi speranza di rilancio futuro.
    Bisogna ottenere l’autonomia della nostra provincia, sull’esempio di Trento e Bolzano, con qualsiasi mezzo previsto dalle norme italiane.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007