Una bolla d'aria eccezionalmente calda sta per scivolare sulla Sicilia: lunedì picchi oltre +40°C anche a Messina

Una bolla d’aria eccezionalmente calda sta per scivolare sulla Sicilia: lunedì picchi oltre +40°C anche a Messina

Daniele Ingemi

Una bolla d’aria eccezionalmente calda sta per scivolare sulla Sicilia: lunedì picchi oltre +40°C anche a Messina

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venerdì 18 Luglio 2025 - 09:00

Sulla costa jonica picchi ancora più alti

Dopo una settimana trascorsa all’insegna di un clima più mite, con temperature tipiche della classica estate mediterranea, ecco che caldo e afa tornano ad affacciarsi sui nostri territori. Anzi, proprio dal weekend, la Sicilia si dovrà preparare ad affrontare quella che sarà l’ondata di calore più forte dell’intera estate 2025. Ed una delle ondate di calore più intense degli ultimi anni. A dimostrazione di come, negli ultimi due decenni, le ondate di calore di questa intensità siano diventate sempre più frequenti, in termini di tempi di ritorno, e intense, in termini proprio di magnitudine, rispetto ai dati climatologici degli ultimi 60 anni.

A differenza di quanto si pensi il caldo non è il solo prodotto dell’intensa radiazione solare di luglio o dell’afflusso di masse d’aria molto calde, subtropicali continentali, provenienti dai deserti del Maghreb. Anzi, proprio all’arrivo dell’onda di calore i venti al suolo saranno prevalentemente settentrionali.

Da dove si origina questa ondata di calore?

Il caldo di questi giorni non si sposta “orizzontalmente” dal Sahara verso la Sicilia, come magari si pensa erroneamente (peraltro con la catena dell’Atlante di mezzo sarebbe impossibile). Ma è frutto di più complessi processi fisici dinamici che contribuiscono a scaldare l’aria lungo l’area interessata dalla circolazione anticiclonica. Difatti il caldo in arrivo è originato da una massa d’aria eccezionalmente calda in quota che parte dal Marocco e dal Mediterraneo centro-occidentale si sposta verso i mari dell’Italia meridionale, seguendo il perimetro di un promontorio anticiclonico, con un suo centro di massa principale sul Sahara algerino.

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Dall’animazione che evidenzia le anomalie di temperatura a circa 1600 metri di altezza, si nota molto chiaramente come questa bolla di aria molto calda e secca si sviluppi proprio in corrispondenza dell’Italia meridionale. Segno di come le isoterme più calde si sviluppino sopra le nostre teste, con valori anche di +28°C +29°C sulla Sicilia. Questo perché man mano che l’aria si sposta verso nord, all’interno del promontorio, tende a scendere di quota, dai 4000/3500 metri iniziali fino ai 1500/1000 metri, a causa della struttura dell’anticiclone stesso. Durante questa discesa, l’aria viene compressa adiabaticamente, ossia senza scambio di calore con l’ambiente circostante, scaldandosi in un ambiente secco di +1°C ogni 100 metri di discesa.

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Questo processo di compressione causa un intenso riscaldamento dell’aria, ben evidente negli strati più bassi. In pratica, all’altezza della Sicilia, la massa d’aria calda dai 4000 metri iniziali del Marocco arriva fino a 1500 metri, comprimendosi verso il basso e scaldandosi, attraverso le famose “subsidenze atmosferiche”. Ossia lenti moti discendenti che non fanno altro che comprimere l’aria verso il basso, scaldandola ulteriormente. Spesso i massimi di questi promontori anticiclonici dinamici si hanno in corrispondenza delle aree dove si hanno nel punto dove le “subsidenze atmosferiche” sono più intense ed estese. E’ proprio questa massa d’aria molto calda e secca che surriscaldata dai moti discendenti dell’anticiclone raggiunge le quote più basse sotto forma di aria bollente, capace di raggiungere e superare con una certa facilità la soglia dei +40°C, specie in caso di correnti da SW fino a 500 metri, e venti al suolo da NE. Queste sono le condizioni migliori per avere valori di oltre +38°C +40°C sulla città di Messina, nel primo pomeriggio di lunedì 21, e picchi forse fino a +42°C +43°C sulla costa ionica, e oltre +40°C sulla fascia tirrenica. Ma ora andiamo a vedere i dettagli per il weekend.

caldo forte

Sabato 19 luglio 2025

Giornata afosa e soleggiata con velature di passaggio e clima solo in minima parte ammorbidito dalle brezze. Le temperature massime non saranno ancora eccessive, con punte di +33°C in città, e fino a +35°C in provincia. Mari quasi calmi, poco mosso lo Ionio.

Domenica 20 luglio 2025

Sarà una giornata molto calda, inizialmente afosa, con il grecalino che soffierà leggero nello Stretto. Le massime in giornata potranno raggiungere i +34°C +35°C, con punte di oltre +36°C +37°C in provincia. Mari quasi calmi, poco mosso lo Stretto.

Tendenza per la prossima settimana

Sarà un inizio di settimana molto caldo, con le giornate di lunedì 21 e martedì 22 che risulteranno fra le più calde, con un picco di +40°C +41°C a Messina, e punte di oltre +42°C +43°C sulla costa ionica. Va detto che il caldo, specie lunedì, risulterà a tratti più torrido che afoso, visto che le subsidenze atmosferiche asciugheranno l’aria, facendo schizzare i termometri fino al muro dei +40°C. La gran calura si dovrebbe attenuare non prima di giovedì 24 luglio. Saranno della giornate molto pesanti, anche in vista di potenziali blackout, per il sovraccarico della rete, e incendi.

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