L'avventura della messinese è iniziata quasi per caso, "per avago", ed è cresciuta piano piano. Fino alla qualificazione alla Tre Valli Varesine
La giornalista Serena Pettignano si prepara a stupire ancora. La messinese, originaria di Rocca di Caprileone, nel prossimo ottobre volerà in Australia dove parteciperà al mondiale Amatori Uci di ciclismo, dopo un 2024 sensazionale, che l’ha portata alla qualificazione grazie al podio conquistato alle Tre Valli Varesine. Un’avventura, la sua, iniziata da meno di due anni e “per svago”, come lei stessa ha raccontato a Tempostretto.
Serena Pettignano: “Sono una figlia d’arte”
“Ti dico subito che sono una figlia d’arte – ha spiegato Serena -. Sebbene papà sia un biker, e cioè pratichi solo MTB, qualcosa nel mio dna doveva esserci. Anche se in realtà ho scoperto questa passione veramente tardi”. Tutto è partito nel 2023: “Non c’è un motivo preciso per cui io abbia cominciato a pedalare, a uscire in bici. Ricordo solo che un giorno a casa con mio padre, gli chiesi solamente di sistemarmi una delle sue mtb in garage. L’ho usata e ho subito capito di prediligere l’asfalto allo sterrato: è stato subito chiaro fossi una ‘stradista’. E così ho cominciato per puro divertimento, uscendo da sola. Poi mi ha contattato quella che è diventata la mia prima squadra, ma ho iniziato per svago”.
Serena continua: “Era aprile 2023. Un anno dopo, il 7 aprile 2024, ho corso la mia prima Gran Fondo, la Gf della Ceramica, chiudendo al terzo posto assoluto e al primo di categoria. Poi, 15 giorni dopo, ho vinto la Gf dei Nebrodi, per me la gara di casa e una vetrina importantissima, la più dura tra le Gran Fondo del Sud Italia. E da qui, nonostante avessi una gara in meno, ho deciso di correre tutta la Coppa Sicilia, chiudendo con un primo posto assoluto di categoria, la vittoria della classifica GPM, prima assoluta in classifica cronoscalate e prima assoluta a cronometro”.
Le Tre Valli Varesine e la qualificazione ai Mondiali
Ma il 2024 di Serena non è affatto finito, perché a ottobre è arrivata la Tre Valli Varesine: “È stata la mia prima esperienza internazionale e grazie a questa mi sono qualificata al Mondiale Amatori Uci 2025 che si terrà in Australia. Ho chiuso 12esima assoluta a cronometro e terza di categoria (22km con 200m di dislivello), 23esima assoluta nella Gran Fondo e terza di categoria (125km e 2132m di dislivello) e 624esima assoluta su oltre 6mila partecipanti”. Tanto è bastato alla doppia qualificazione, arrivata a pochi mesi dall’avvio della sua carriera: un successo non indifferente.
E ora bisogna continuare ad allenarsi: “Questo sport è un impegno e ho capito quasi subito che se la bici ti entra dentro non esce più. Se poi ci aggiungi il fatto di andare a correre ogni domenica o preparare una gara di prestigio come quella che è stata la Trevalli cominci a ‘lavorare come se fossi un professionista’. Per cui cerchi di ritagliarti dei fazzoletti di tempo tra lavoro e famiglia, buttandoci dentro anima, corpo, cuore e dedizione. Insomma: abnegazione al sacrificio. Questo è! E non ti nego che ho già la testa al mondiale da quando a ottobre sono salita su quel podio a Varese. Per me è un sogno pensare di essere probabilmente l’unica donna in Sicilia ad aver centrato una qualificazione al mondiale amatori di ciclismo in linea e a cronometro. E non mi sembra vero”.
Un sogno? “Il podio in Australia”
Da qui a ottobre, però, ci sono tanti mesi di gare: “Sto preparando anche una stagione che sarà piena di gare da disputare in Sicilia e non solo, prima di arrivare ai mondiali di ottobre 2025. Spero di prendermi anche qui qualche soddisfazione. Come sogno nel cassetto, invece… forse ormai è un po’ tardi pensare di tentare una strada come questa a livello professionistico. Però un bel podio assoluto in Australia me lo auguro”. Serena ha corso durante il 2024 per la Emmeeffe Racing Team e dal primo gennaio 2025 fa parte dell’Asd Bike Queen, prima squadra unicamente e interamente femminile in Sicilia.
