Elezioni universitarie. In attesa dei risultati nazionali, ecco i voti ottenuti a Messina dai candidati dell’Ateneo peloritano al CNSU

Elezioni universitarie. In attesa dei risultati nazionali, ecco i voti ottenuti a Messina dai candidati dell’Ateneo peloritano al CNSU

Elezioni universitarie. In attesa dei risultati nazionali, ecco i voti ottenuti a Messina dai candidati dell’Ateneo peloritano al CNSU

giovedì 13 Maggio 2010 - 18:51

Scarsa l’affluenza alle urne nelle due giornate di votazione

Anche nella seconda ed ultima giornata di elezioni per rinnovare il Consiglio nazionale degli studenti universitari, i dati sull’affluenza confermano il trend negativo .

Tra ieri ed oggi sono circa 4 mila -sugli oltre 30 mila aventi diritto – gli studenti, i dottorandi e gli specializzandi che si sono recati ai seggi, allestiti presso le varie Facoltà, per esprimere la propria preferenza.

Un dato deludente che quasi certamente influirà sul risultato finale, penalizzando i tre studenti dell’Ateneo peloritano in lizza per il CNSU. Subito dopo la chiusura dei seggi, avvenuta alle 14 di oggi pomeriggio, è iniziato lo spoglio e proprio in queste ore si sta facendo la conta dei voti su scala nazionale. La Sicilia rientra nel IV distretto, che include la Sardegna, la Campania, la Puglia, la Calabria, la Basilicata e il Molise.In attesa di conoscere i dati relativi all’intero distretto, ecco il numero dei voti ottenuti a Messina dai tre studenti dell’Ateneo peloritano. In netto vantaggio c’è Giovanni Genovese con 2350 voti, seguito da Ivan Cutè con 800 voti. Fanalino di coda Salvatore Crimi con 650 voti.

Come detto, la votazione avviene su scala nazionale e al CNSU andranno a sedere i 28 rappresentanti più eletti.

Il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari è organo consultivo di rappresentanza degli studenti iscritti ai corsi attivati nelle università italiane, di laurea, di laurea specialistica e di specializzazione e di dottorato. Esso formula pareri e proposte al Ministro dell’istruzione,università e ricerca : sui progetti di riordino del sistema universitario predisposti dal Ministro; sui decreti ministeriali, con i quali sono definiti i criteri generali per la disciplina degli ordinamenti didattici dei corsi di dei corsi di studio universitario, nonché le modalità e gli strumenti per l’orientamento e per favorire la mobilità degli studenti; sui criteri per l’assegnazione e l’utilizzazione del fondo di finanziamento ordinario e della quota di riequilibrio delle università.

I componenti sono nominati con decreto del Ministro, durano in carica due anni e sono rieleggibili. Il C.N.S.U. elegge nel proprio seno il Presidente e tre membri che compongono l’Ufficio di Presidenza.

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