Policlinico: senza il Reparto di Riabilitazione Neurologica non ci può essere formazione. Scende in campo il comitato studentesco del C.d.L. in Fisioterapia

Policlinico: senza il Reparto di Riabilitazione Neurologica non ci può essere formazione. Scende in campo il comitato studentesco del C.d.L. in Fisioterapia

Policlinico: senza il Reparto di Riabilitazione Neurologica non ci può essere formazione. Scende in campo il comitato studentesco del C.d.L. in Fisioterapia

mercoledì 31 Marzo 2010 - 05:35

Gli studenti contestano lo “smantellamento” del Reparto e ne chiedono la riapertura. In ballo c’è il loro diritto allo studio ma anche un servizio sanitario fondamentale per i pazienti

Tornano ad accendersi i riflettori su un nosocomio della città. Stavolta, però, di mezzo non c’è l’ospedale Piemonte – oggetto di una discussa riorganizzazione voluta dalla Regione che da mesi tiene banco in tutte le sedi, istituzionali e non – ma l’azienda ospedaliera universitaria G. Martino. E a parlare non è il politico di turno, ma gli studenti e più precisamente il Comitato studentesco del Corso di laurea di Fisioterapia.

In una lettera inviata alla nostra redazione, gli universitari portano all’attenzione un problema che riguarda direttamente la loro carriera universitaria, ma che ha anche inevitabili ripercussioni sul servizio sanitario offerto a pazienti “particolari”.

Gli studenti raccontano che, a partire dal 1 settembre 2009, è loro impossibile svolgere un adeguato tirocinio “non essendo più funzionanti i 18 posti letto di Riabilitazione precedentemente presenti nell’AOU: dei quali 15 posti letto appartenenti alla UO di Riabilitazione Neurologica e 3 posti letto appartenenti UO di Terapia Fisica e Riabilitazione”.

“Secondo il Piano dell’Offerta Formativa proposto dall’Università degli Studi di Messina – puntualizzano gli studenti – l’attività didattica tutoriale dovrebbe essere svolta in Laboratori professionalizzanti che comprendono: palestra di fisiokinesiterapia, palestra di riabilitazione neuromotoria, laboratori di riabilitazione cognitiva e 18 posti letto di Riabilitazione(15 posti letto appartenenti alla UO di Riabilitazione Neurologica e 3 posti letto appartenenti UO di Terapia Fisica e Riabilitazione)”.

In particolare, la UO di Riabilitazione Neurologica consente allo studente del C.d.L in Fisioterapia di svolgere (così come previsto dal DM n.741/1994) interventi di cura e riabilitazione di alta specialità nelle aree della motricita’, delle funzioni corticali superiori, conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia (post-stroke, traumi cranici, patologie demielinizzanti, malattie neurodegenerative, mielolesioni ecc.).

Secondo il Comitato, la mancanza di tale struttura impedisce di svolgere una parte imprescindibile dell’attività pratica e, quindi, “di acquisire le competenze specifiche ed essenziali per la professione”.

Gli studenti preoccupati per la loro formazione, che rischia di non essere all’altezza degli standard nazionali, e interessati a conoscere le motivazioni che stanno dietro lo “smantellamento” del reparto hanno sottoscritto un documento, che hanno inviato al rettore Franco Tomasello; al preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Emanuele Scribano; al Coordinatore del CdL in FKT Prof. Roberto Dattola; al direttore Generale AOU, Giuseppe Pecoraro; e al direttore Sanitario Manlio Magisteri. Nella lettera, viene soprattutto evidenziato come la chiusura del Reparto di Riabilitazione Neurologica “rappresenti una limitazione al diritto allo studio, in quanto non viene rispettato il Piano dell’Offerta Formativa proposto dall’Ateneo”. Il Comitato denuncia, inoltre, il disservizio sanitario, puntualizzando che “tale reparto era di fondamentale importanza per tutti quei pazienti con “esiti disabilitanti” che venivano sottoposti ad una intensa ed appropriata attività di riabilitazione neurologica in base al tipo di specifica disabilità presentata”.

Al documento – nel quale è stata espressamente richiesta “la riattivazione dei ricoveri dell’alta specialità neurologica della UO di Riabilitazione del Policlinico al fine di consentire agli studenti del C.d.L. di Fisioterapia di poter riprendere le obbligatorie attività di Tirocinio” – pare non sia seguito alcun intervento concreto da parte dei vertici dell’Università e dell’Azienda ospedaliera, nonostante l’intemediazione del preside Scribano e del Coordinatore del Corso di laurea, Dattola.

Gli studenti messinesi si dicono, quindi, pronti a dare battaglia affinché il Reparto di Riabilitazione Neurologica riapra i battenti.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007