I due Atenei hanno avviato lo studio di percorsi di integrazione dei servizi erogati agli studenti e pensano già a nuove forme di collaborazione
Università di Reggio Calabria e Università di Messina sempre più vicine.
Il primo passo verso quella che potrebbe diventare una sinergia stabile tra le due strutture accademiche è stato compiuto proprio oggi.
Si è infatti tenuto a Messina un incontro tra le delegazioni dell’Università di Messina e dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria guidate rispettivamente dai rettori Francesco Tomasello e Massimo Giovannini.
Durante la riunione sono stati esaminati i percorsi di collaborazione e integrazione dei servizi erogati agli studenti, ma si è soprattutto discusso sulla possibilità di potenziare l’attività istituzionale dei due Atenei a favore dello sviluppo dell’Area dello Stretto.
Le due delegazioni hanno inoltre individuato percorsi per un’offerta formativa integrata, attività di ricerca congiunta, collaborazioni nei dottorati di ricerca e nei master.
Tomasello Giovannini hanno anche riconfermato l’impegno per il trasferimento tecnologico della ricerca realizzato attraverso la collaborazione di settori
specifici nell’ILO – S.T.R.E.T.T.O, già finanziato dal Ministero dell’Università.
Durante il faccia a faccia, i due rettori si sono inoltre dimostrati particolarmente interessati anche ad avviare sinergie nell’utilizzo di biblioteche, impianti sportivi, centri linguistici e teledidattica.
In tema di ricerca, l’Università degli Studi di Messina e l’Università Mediterranea di Reggio Calabria ritengono fondamentale lo studio del rischio
idrogeologico e ambientale.