Finanziato dal Miur con 14 milioni di euro, il progetto di neurochirurgia sarà coordinato da Tomasello
Prende sempre più forma il progetto che porterà alla costituzione di un centro interdipartimentale altamente qualificato per la ricerca, la diagnosi e il trattamento dei tumori, con speciale considerazione di quelli cerebrali. Il 14 aprile, nell’aula magna dell’Università, è previsto un incontro con un gruppo di neurochirurghi di fama internazionale, provenienti da alcuni dei più famosi centri di sperimentazione e di trattamento delle patologie tumorali nel mondo.
Tra questi il prof. Mitchel Berger, direttore del Programma di Neuroncologia dell’Università di California San Francisco, uno dei centri più qualificati negli Stati Uniti e nel mondo; i professori Philip Stieg e Antonio Bernardo della Cornell University di New York cui è collegato il famoso Sloan Kettering Institute for Cancer; il prof. Charles Teo dell’Università di Sidney (Australia), uno dei più grandi esperti di chirurgia mininvasiva dei
tumori endocranici; il prof. Armando Basso, dell’Università di Buenos
Aires, già Presidente della Federazione Mondiale delle Società neurochirurgiche, distintosi in particolare nel trattamento dei tumori
dell’ipofisi.
Un’ occasione di confronto per rafforzare le collaborazioni internazionali già in atto e porre le basi per la costituzione del Comitato scientifico internazionale (International Advisory Board) che dovrà monitorare lo sviluppo del progetto messinese, fornire consulenze e istituire programmi di formazione in settori scientifici avanzati.
Finanziato dal Ministero dell’Istruzione, Ricerca e Università (MIUR) con 14 milioni di euro, il progetto di neurochirurgia è coordinato, sotto il profilo scientifico, dal prof. Francesco Tomasello, ordinario di neurochirurgia, e vedrà la collaborazione di oltre 50 docenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia appartenenti a settori coinvolti in problematiche neuro diagnostiche ed oncologiche di laboratorio e cliniche.
L’intento è quello di privilegiare il merito scientifico, ’internazionalizzazione, il potenziamento tecnologico e professionale della Medicina. I tumori cerebrali, che sono prevalentemente benigni, se diagnosticati e trattati correttamente, possono essere guariti o, in casi meno fortunati, consentire una significativa sopravvivenza con una buona qualità di vita.
L’incontro nella sede centrale dell’ateneo peloritano è solo il primo di una serie di appuntamenti all’insegna dello studio e della ricerca; il 15 aprile, infatti, a Taormina, è in programma il 2ND meeting on Neurosurgical “Tips and Tricks”, che vedrà la presenza dei più prestigiosi neurochirurghi provenienti dai cinque continenti e che si concluderà nel pomeriggio del 17 al centro polifunzionale del comune di Letojanni con la tradizionale cerimonia di assegnazione dei premi intestati a Francesco Durante, lo scienziato siciliano autore, nel 1884, della prima asportazione di tumore intracranico benigno con pieno successo clinico.
