Il Megafono è dentro, Villari fuori. E la competizione elettorale parte col botto

Il Megafono è dentro, Villari fuori. E la competizione elettorale parte col botto

Il Megafono è dentro, Villari fuori. E la competizione elettorale parte col botto

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lunedì 20 Maggio 2013 - 15:52

La lista è stata riammessa, il "verdetto" della commissione è arrivato intorno alle 21 con la compilazione del verbale. Nessuna chance, invece, per la lista legata ad Angelo Villari, presentata con due minuti di ritardo. Il noto albergatore, candidato a sindaco, presenterà ricorso al Tar

Sono state quattro ore e mezza di fuoco a palazzo Zanca. Fuori dalla stanza in cui è riunita la commissione elettorale circondariale (formata dalla presidente e viceprefetto Maria Antonietta Cerniglia, e dai componenti Caterina Barbera e Giuseppe Currò, con la supervisione del segretario generale del Comune, Santi Alligo), ci sono i rappresentati di Megafono e Cambiamo tutto, due liste escluse in prima battuta dalla competizione elettorale. Per la lista espressione del presidente della Regione Rosario Crocetta, il provvedimento è determinato dalla mancanza “sospetta” della dichiarazione di apparentamento col candidato sindaco. Sospetta perché Giuseppe Ardizzone, coordinatore messinese del movimento, ha prodotto la ricevuta di avvenuta presentazione del documento che invece la commissione, all’esame del fascicolo, non ha riscontrato.

“La non ammissione della lista avente il contrassegno “Il Megafono – Lista Crocetta” di cui all’indicato verbale è frutto di un errore”, scrive Pippo Corvaja, ex assessore della giunta Buzzanca e oggi “spin doctor” del centrosinistra, ma qui in veste di avvocato che ha curato il ricorso. Perché errore? Intanto perché, secondo Corvaja, la ricevuta attesterebbe comunque la produzione del documento. Poi, nel caso in cui il documento fosse smarrito (“denegata ipotesi”, scrive Corvaja in avvocatese), il legale presenta la dichiarazione di collegamento che, si legge nel ricorso, è possibile integrare. “Si tratta di normativa inderogabile che prevede espressamente soltanto ipotesi tassative di esclusione che, tuttavia non rincorrono nel caso di specie”, spiega Corvaja, prevenendo qualsiasi tipo di contestazione.

“A volere tutto concedere, il collegamento tra la lista esaminata e il candidato alla carica di Sindaco è documentalmente esistente agli atti della Commissione, essendo chiaramente indicato nell’allegato n. 3 degli atti depositati al momento della presentazione della lista”, conclude l’avvocato. Motivazioni che sono state accettate dalla commissione, che ha “derubricato” la mancanza da sostanziale a formale, che invece dell’esclusione comporta l’integrazione del documento mancante.

Al termine dell'audizione, Corvaja e Ardizzone escono ottimisti dalla stanza, sotto lo sguardo vigile di Maurizio Igor Germanà, delegato di lista del Pdl e avvocato anch'egli, che non ha escluso l'ipotesi che il partito della Libertà possa sporgere ricorso nel caso di riammissione della lista alla competizione, nel caso in cui si ritenga essere stata violata la legge.

Più pesante la situazione di Cambiamo Tutto: la lista di Villari non è stata nemmeno presa in considerazione dalla commissione elettorale circondariale che si è dichiarata incompetente sulla materia, aprendo la strada all’inevitabile ricorso al Tar, del quale Angelo Villari ha già incaricato Marcello Scurria. Delle due audizioni si attende adesso il verbale. Da lì in poi a parlare saranno gli elettori. O i tribunali amministrativi, che dovranno comunque sbrogliare la matassa (in primo e secondo grado) nel giro massimo di dieci giorni.

6 commenti

  1. L’APPARENTAMENTO E’ DOCUMENTO INDISPENSABILE ED OBBLIGATORIO, SE SI E’ SANATA LA POSIZIONE, ALLORA VUOL DIFRE CHE QUALCUNO LO HA MESSO FUORI POSTO. OLTRE ALLA ACCETTAZIONE DELLA LISTA , ORA ASPETTIAMO CHE LA COMMISSIONE CI SPIEGHI PURE COSA E’ SUCCESSO

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  2. Siamo alle solite ….ricorsi….controricorsi….per favore i cittadini sono stanchi occorre un moto di rivolta che tutti i rappresentanti di lista rinuncino ad adire al TAR oppure non votiamo i loro candidati.

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  3. Salvatore Vernaci 21 Maggio 2013 05:17

    Se Villari è stato escluso per l’ora di presentazione (12,02), questa esclusione è illegittima se non si sia tenuto conto di due elementi importanti: 1) Se risulta a verbale che il Segretario generale abbia scelto ed indicato, inizialmente, l’orologio che avrebbe preso come riferimento dell’ora di chiusura “ come misuratore del tempo per la fiducia che vi ripone (C.G.A. 3 marzo 1955, n. 30). 2) Se alle ore 12 i presentatori erano già all’interno dell’Ufficio addetto alla ricezione.(Cons. St.,V 21 maggio 2002, n. 1998)

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  4. Può sembrare quasi una mossa preordinata, certo in passato si è arrivati a far annullare le elezioni…!! Vero che oggi ci sono normative nuove ma l’Avv,to Scurria è uno “tosto” e la commissione elettorale avrebbe fatto meglio a far controllare il buon funzionamento dell’orologio (2 minuti di eventuale ritardo?’)o considerare che comunque prima dell’ora fissata si era già nel luogo fissato per il deposito degli atti pur se non ancora dentro l’Uffico interno al Comune, anzichè mettere a rischio di decadenza il prossimo risultato elettorale.
    La questione, infatti mi sembra comunque discutibile ed il buon senso avrebbe forse dovuto aiutare…..!!

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  5. “Operazioni della Commissione per l’esame delle candidature…Come prima operazione, la Commissione dovrà controllare, in base alle attestazioni dei segretari comunali, se la lista, con la relativa candidatura alla carica di Sindaco, sia stata presentata entro il termine previsto dall’art. 28, penultimo comma, e dell’art. 32, penultimo comma, del testo unico del 16 maggio 1960, n 570, cioè entro le ore 12 del 29° giorno precedente l’elezione. Qualora dovesse accertare che la lista è stata presentata oltre tale termine, la dichiarerà non valida”
    Per quanto riguarda il resto, orologi, misuratori ecc… la commissione non può entrare in merito, tanto è che non entra in merito neppure sul contenuto dei documenti presenti nel plico. Se verrà fatto salvo il diritto della lista a partecipare alla competizione per quanto attiene all’ora, solo dopo verranno verificate le carte…a quel punto è un’altra storia!

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  6. salvatore basile 21 Maggio 2013 16:55

    CI SAREBBE DA FARE TANTE RIFLESSIONI. MA INQUIETANTE LA COSA NON E’ COSI’

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