Il provvedimento è provvisorio. Dopo il rifacimento dell'asfalto tutto tornerà come prima. Ovvero con le disposizioni entrate in vigore a metà ottobre che prevedono il doppio senso di marcia sul lungomare e il senso unico (direzione Catania) sulla via IV Novembre

Torna il senso unico sul lungomare di Furci Siculo, a partire da mercoledì prossimo, 10 febbraio. Ma solo per il tempo necessario per l’esecuzione dei lavori di bitumazione dell’importante arteria cittadina, interessata dagli interventi di scavo per la metanizzazione. “Per bitumare il lungomare – spiega il sindaco, Sebastiano Foti – si rende necessario istituire il divieto di sosta ambo i lati e il senso unico in direzione Messina. I mezzi pesanti – aggiunge – saranno dirottati sulla via IV Novembre, la Statale 114”. Il primo cittadino ha già firmato l’ordinanza, che rimarrà in vigore “sino all’ultimazione dei lavori di asfalto del lungomare Amerigo Vespucci”. Contestualmente è stato vietato il transito in via Oriente una stradina che collega Statale e lungomare.

Un provvedimento provvisorio, quindi. Dopodiché tutto tornerà come prima. Ovvero con le disposizioni entrate in vigore a metà ottobre che prevedono il doppio senso di marcia sul lungomare e il senso unico (direzione Catania) sulla via IV Novembre, adottate dopo tante polemiche dal sindaco per liberare la Statale dal Caos e dallo smog. Il primo cittadino si è detto “soddisfatto della sperimentazione di questi primi cento giorni” e annuncia che “si proseguirà con questa soluzione anche nel periodo estivo. Sono ampiamente contento del nuovo assetto viabile – sottolinea– inquanto funziona benissimo, non ci sono lamentele e la circolazione sulla Nazionale è fluida. E siccome le cose che vanno bene non vedo il motivo per cui si debba cambiare, pensiamo di proseguire anche in estate”. Quella del doppio senso sulla via Marina è stata una decisione storica. In un primo momento ampiamente criticata dai commercianti, i quali temevano che si potesse registrare un crollo delle vendite. Ma così non è stato. E gli stessi commercianti adesso plaudono all’iniziativa adottata con atto monocratico (una ordinanza) dal sindaco Sebastiano Foti.

Altrettante critiche erano piovute per l’eliminazione della pista ciclabile, lunga circa 600 metri. Ma in tanti hanno fatto notare che quella pista, non a norma, rappresentava un pericolo. L’idea di ripristinarla, con tutti i santi crismi, non è stata comunque accantonata dall’Amministrazione. Si sta studiando se e come è possibile però lasciare il doppio senso, magari eliminando i parcheggi lato monte, circa 80 posti auto. Ma questa, al momento, è solo una ipotesi.

Carmelo Caspanello