Vile gesto a Villafranca. Bucano le ruote e scrivono insulti razzisti

Vile gesto a Villafranca. Bucano le ruote e scrivono insulti razzisti

Salvatore Di Trapani

Vile gesto a Villafranca. Bucano le ruote e scrivono insulti razzisti

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lunedì 25 Febbraio 2019 - 16:31

E’ successo ad un giovane villafranchese di colore, che ha preferito restare anonimo ma ha già provveduto a sporgere denuncia.

Un caso di razzismo nel villafranchese, ai danni di un giovane ragazzo di colore residente nel comune tirrenico da diversi anni. Ieri sera intorno a mezzanotte l’amara scoperta, le ruote dell’auto bucata e insulti razzisti incisi sulla fiancata.

La famiglia del giovane -che ha preferito restare anonima- ci racconta di aver già sporto regolare denuncia e che nulla, prima del ritrovamento, aveva lasciato presagire il verificarsi di un simile gesto. Tanta la rabbia, ma anche l’amarezza.

Si tratta di un fatto assolutamente da condannare, che non appartiene e non deve appartenere alla parte sana del nostro territorio. A quella comunità che vive nel rispetto della legalità e del prossimo e che non giudica qualcuno per il colore della propria pelle.

Nell’epoca dei social, delle fake-news e delle condivisioni incontrollate di bufale deve far riflettere come si sia giunti a dover ribadire concetti assolutamente chiari ai più. Ad essere giudicato non dovrebbe essere il colore della pelle, ma solo le azioni. Le azioni, i valori e i comportamenti assunti.

2 commenti

  1. Roberto Celesti 25 Febbraio 2019 20:10

    Sicuramente un gesto vile da condannare però attenzione a non confondere una ragazzata con qualcosa di molti più grande e pericoloso …Qualche amministratore invece di cavalcare la notizia potrebbe impegnarsi x attivare le telecamere invece di avallare i dossi infiniti !!!!

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    1. Vorrei vedere lei cosa direbbe se tornando a casa trovasse le ruote dell’auto bucate e insulti INCISI sulla fiancata. Direbbe “toh, una bravata goliardica, che simpatici burloni”? Non credo, immagino che le sue imprecazioni le sentirebbero fino a Reggio Calabria, e non vedo il nesso tra un gesto vile e meschino come questo e il fatto che il comune installi i dossi. Che a dirla tutta li installa perché evidentemente i cittadini non sanno rispettare i limiti di velocità, e chi ci va di mezzo sono sempre coloro che invece le norme le rispettano. Ma comunque ciò non c’entra nulla con questo atto razzista che deve essere condannato, e i responsabili trovati e puniti.

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