Le molte segnalazioni avevano portato all’interdizione dell’area di spiaggia e di mare antistante l’ex Pirelli. L’intervento dei subacquei della marina militare di Augusta ha stabilito, tuttavia, che non si trattava di un ordigno bellico.

Avevano destato preoccupazione, le tante segnalazioni ricevute dal comune sulla presenza di un presunto ordigno bellico presso l’area di mare antistante l’area dell’ex Pirelli. L’amministrazione villafranchese aveva emanato, al fine di evitare pericolo e per favorire i controlli, un’ordinanza di interdizione dell’area nel raggio di 200 metri dal punto segnalato.

Ieri l’intervento dei subacquei della marina militare di Augusta, grazie al quale è stato possibile rilevare che non si trattava di un ordigno bellico.

“Le operazioni si sono svolte in condizioni di massima sicurezza alla nostra presenza e del personale della polizia municipale –scrivono sui canali social del comune il sindaco De Marco e il vice sindaco Cavallaro- le operazioni hanno consentito agli esperti di accertare che non si trattava di un ordigno bellico, bensì di un manufatto metallico cilindrico del diametro di circa 60 cm dalla lunghezza di circa 2.70 ml con all’interno una puleggia”.

Già domani, secondo quanto riportato dall’amministrazione, sarà revocata l’ordinanza di interdizione dell’area permettendo il ritorno alla normalità.

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(Foto provenienti dai canali social del comune di Villafranca Tirrena).