reggio e dintorni

Volley & migranti, toccato il fondo: “Palloncino” chiuso… per scabbia?

REGGIO CALABRIA – Dopo l’indignazione, la Polisportiva “Elio Sozzi” ha paventato dure proteste per il continuo viavai di migranti dal “Palloncino-Campagna”. Si tratta della struttura adiacente allo Stadio comunale “Oreste Granillo” normalmente utilizzata per allenamenti e gare di volley. La cosa va avanti da luglio, ma sabato 23 ottobre sono giunti 56 profughi nel bel mezzo di una gara.

Certo però, ieri la sorpresa della dirigente-allenatrice della “Elio Sozzi” Stefania Laurenda è stata grande.
I 50 migranti arrivati martedì 26 erano già andati via; ma giunta al “Palloncino” per le consuete attività, la Laurenda ha trovato la porta sbarrata. E s’è sentita dire dagli emissari comunali che la struttura era stata chiusa per via di un caso di scabbia registratosi fra gli extracomunitari ospitati martedì e mercoledì.q

Sia come sia, la devastante sensazione è che nella gestione della primissima accoglienza dei migranti si sia davvero toccato il fondo.

A questo punto, però, la “Elio Sozzi” vuole vederci chiaro, non avendo ricevuto alcuna formale comunicazione.
Immediata la richiesta di opportune delucidazioni a Palazzo San Giorgio, in particolare sull’effettivo motivo della chiusura temporanea della struttura. E – aspetto non marginale – di poter sapere tempestivamente fino a quando la struttura resterà chiusa, auspicabilmente giusto per il tempo necessario all’eventuale pulizia approfondita e disinfestazione al “Palloncino”.