L’Europa ride di Berlusconi ma gli Italiani lo sopportano

Certo si potrà anche protestare, lo può fare il Ministro degli Esteri, il presidente del Consiglio che si è visto deriso, o addirittura il presidente della Repubblica, ma i sorrisi beffardi di Nicolas Sarkozy e Angela Merkel non potranno essere dimenticati per anni. Si dirà di certo che è una caduta di stile del presidente francese, uno scivolone della teutonica Angela, o una sua piccola vendetta per quell’indecente “culona” che ha attraversato l’Europa.

E’ vero, Sarkozy trionfa sulle disgrazie altrui visto che non può farlo sui meriti propri. Ripetiamocele tutte le considerazioni, prendiamocela pure con la grandeur francese, con la presunzione tedesca o con il mondo intero. Di certo però riconosciamolo, quel sorriso ironico e compassionevole la dice lunga su come venga considerato il nostro Presidente del Consiglio in Europa, di come abbia saputo guadagnarsi rispetto e ammirazione tra i suoi stessi alleati.

Naturalmente ci sentiamo feriti in quanto Italiani e sarebbe lecito attendersi comportamenti più seri e coerenti dai nostri partner europei. Perché nel momento in cui i due leader sono totalmente in disaccordo con Silvio Berlusconi, al punto che solo il nominarlo suscita la loro ilarità, allora dovrebbero prendere apertamente le distanze, anche a livello politico. Tuttavia, ad onor del vero, dobbiamo riconoscere che quel sorriso beffardo lo abbiamo meritato fino in fondo, non fosse altro per l’unica colpa di aver sopportato Berlusconi fino a questo momento.

FABRIZIO VINCI e IVAN ZATTI