Servirà a posizionare i massi a mare per la messa in sicurezza della costa messinese da nord a sud
di Silvia De Domenico
MESSINA – Si inizierà da nord e si finirà nella zona sud, con i 1100 blocchi in cls che serviranno a rifiorire pennelli e barriere del litorale ionico. Proprio in queste ore il pontone arrivato da Chioggia sta trasportando i massi a largo delle coste per il posizionamento sul fondale. Le operazioni tra Ganzirri e Torre Faro sono già in corso. Si tratta di un grande passo in eventi, già preannunciato a fine novembre dal direttore generale Salvo Puccio (qui le sue parole). La messa in sicurezza, infatti, permetterà di mettere un punto al lungo capitolo relativo alla chiusura dei parcheggi sulla litoranea. E le prime ruspe sono già in azione.
I massi sono stati realizzati in un cantiere del Porto di Tremestieri. Ne serviranno 1100 per proteggere dalle mareggiate circa 10 km di litorale messinese, con l’obiettivo di rifiorire pennelli e barriere frangiflutti del tratto di mare compreso tra Capo Peloro e torrente Zafferia. Già partiti i primi interventi via terra per la messa in sicurezza dei tre parcheggi di Pace, Paradiso e Contemplazione, chiusi ormai da un anno e mezzo.
Bene finalmente.Ma nella zona Tra Acqualadroni e Marmora si deve intervenire subito perché i massi esistenti sono o insabbiati o sul fondo per tutelare la meravigliosa costa difronte alle Eolie.Si prega pertanto di intervenire subito.Grazie
Ma no, aspettiamo le prime mareggiate! Però, iniziando adesso avranno più tempo per riflettere su come e dove posizionarli, perché il mare d’inverno, anche i muri lo sanno, solitamente è agitato…geniale!