La giovane centrale crede molto in coach Bonafede per la sua crescita e un gruppo totalmente nuovo non la spaventa: "Partiamo tutte da zero, può essere positivo"
MESSINA – Benedetta Campagnolo è una delle tre centrali che difenderanno, facendo muro, gli attacchi delle avversari nella prossima stagione di Serie A2 di pallavolo femminile. Una delle atlete più giovani agli ordini di coach Bonafede che ha avuto un ruolo certamente importante nella scelta dell’atleta di Cittadella che ci confessa non essersi mai spinta così lontano da casa. Nella chiacchierata fatta con lei, nonostante la giovane età, viene fuori che è un’atleta molto lucida e preferisce non sbilanciarsi
Intervista a Benedetta Campagnolo
Prime impressioni dal suo arrivo a Messina?
“È la mia prima esperienza in Sicilia ma mi sto trovando molto bene. Le persone sono ospitali e la società è molto disponibile, va tutto molto bene”.
Gruppo totalmente nuovo con cui affrontare il campionato.
“Può essere anche positivo il fatto del gruppo nuovo, si riparte tutte da zero e per tutte è un ambiente nuovo e alla squadra questo può dare qualcosa in più”.
Nella sua scelta ha influito l’essere allenata da coach Bonafede che punta molto sulle centrali?
“Coach Bonafede è un allenatore che porta una crescita tecnica molto importante nelle atlete e questo, oltre al fatto che lui utilizzi molto le centrali nel suo gioco, ha pesato sulla mia scelta. È un tecnico che pretende e stimola molto al tempo stesso, va bene con le giovani ma anche con le grandi”.
A livello personale cosa si aspetta?
“A livello personale vorrei crescere in gioco e come giocatrice, inoltre sarà una bella sfida per me perché è la prima volta che mi allontano così tanto da casa mia, dal nord”.
Un pensiero sul campionato e le altre squadre che affronterete?
“Sul campionato che ci aspetta credo di poter dire che il livello dei due gironi sarà molto alto. Noi per il momento lavoriamo e cresciamo in palestra, troviamo i nostri equilibri e poi amplieremo la veduta provando a collocarci”.
