Ecco come si presenta la grande area in cui sorgevano anche il Mercato ittico e i Magazzini generali
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – E’ giugno il mese delle ultime demolizioni nella grande area in cui sorgerà l’I-Hub. Dopo l’abbattimento degli ex Magazzini generali e del Mercato ittico, toccherà all’ex Casa del Portuale e Silos Granai. Dal prossimo mese le ruspe entreranno in azione e lo spazio che ospiterà il polo tecnologico messinese sarà completamente liberato da quelle vecchie strutture ormai in disuso.





Anziché fare sto dubbioso hub tecnologico non è meglio fare una bella stazione per gli autobus ed un altro parcheggio o un qualcosa annesso a migliorare i trasporti ?
Ma si dai “isamu pubbirazzo”. In qualsiasi parte del mondo nella zona vicino la stazione e/o il porto ci sono posti per mangiare e dormire. Gli ex mercati alimentari trasformati in ristorantini o in stand alimentari. E noi invece che facciamo:buttiamo tutto giù per fare l’Ihub… ma mi faccia il piacere…
Sono perfettamente d’accordo con te, purtroppo questa amministrazione è miope e non conosce o fa finta di non conoscere il territorio.
benissimo le demolizioni di strutture fatiscenti e inutili, recuperato un prezioso spazio aperto, spero solo che non venga umiliato con qualche gettata di asfalto, per parcheggiare c’è già il Cavallotti a pochi metri e c’è lo spazio del cavalcavia.
Però non ho ancora capito cosa sarebbe e a che cosa servirebbe questo i-hub, lo chiedo da anni e nessuno ha mai articolato una risposta comprensibile, o sarò io che non sono all’altezza …
Anche dei passaggi sotterranei? Come detto da stretto23 e da altri cittadini,andrebbe fatto qualcosa di meglio , o anzi ampliare il Porto non sarebbe male
Desolante vedere un’area così vasta colma di macerie e chissà per quanto tempo lo resterà
Proprio qui si poteva fare un “bel” posteggio, anche temporaneo, perché lasciare questa zona in queste condizioni è un pugno allo stomaco… e (temo) resterà così per anni!
Quanta lentezza, quanta poca sensibilità e percezione di cosa possa danneggiare l’immagine di una città in una zona cosi centrale e porta di ingresso per turisti e persone in genere visto la vicinanza dell’approdo crocieristico e non solo
in nessuna città normale si sprecano spazi centrali per parcheggi a raso. Ammesso che qui servano parcheggi, si renda gratuito l’uso del Cavallotti per le prime due ore.