Ieri a Messina balli, canzoni e discorsi nel segno di un impegno culturale e politico senza perdere la leggerezza
dirette e riprese video di Silvia De Domenico, testo di Marco Olivieri
MESSINA – “Libertà di essere” nell’orientamento sessuale. Diritti delle persone Lgbtq+ e apertura verso una società che non discrimini e che includa. Lo Stretto Pride ieri ha indicato la strada: manifestare per diritti e giustizia non ha bisogno di odio e invettive. Il conflitto c’è, ed è fondamentale in democrazia, ma il messaggio, ancora una volta, è che ci si può mobilitare nel segno della vivacità creativa. Balli, canzoni e discorsi, in un corteo multicolore e con una significativa partecipazione giovanile, a sostegno di un percorso inclusivo e democratico.
Famiglie arcobaleno, assistenza legale e impegno politico e culturale: tutto si tiene e, anche se non mancheranno passi indietro e momenti oscuri, il cambiamento nella società è in atto. Ed è profondo.
E’ ritornato carnevale, un carnevale estivo.
“Dio ha fatto Adamo ed Eva e io me li sono fatti entrambi”. Ma copiare una frase intelligente così forse uno non si dissocia?