La refurtiva nascosta in una pineta. I carabinieri lo hanno fermato in piena notte dopo le segnalazioni dei cittadini
FALCONE – I carabinieri della compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno arrestato un 24enne straniero, nella notte del 2 maggio scorso a Falcone, con l’accusa di furto aggravato. L’uomo accusato di essere il presunto autore di una serie di furti. L’intervengo degli agenti è scaturito da una telefonata al 112, nel pieno della notte, con cui era stata segnalata la presenza di un individuo intento a rubare all’interno delle auto parcheggiate. I carabinieri, giunti sul posto, lo hanno avvistato e fermato.
I militari hanno anche riscontrato come alcune delle auto della zona erano state forzate e l’uomo aveva addosso attrezzi per lo scasso e un coltello a serramanico, oggetti che si presume venissero utilizzati per i furti. I carabinieri hanno poi ascoltato alcuni testimoni, vittime dei furti, e sono riusciti a scovare la refurtiva, composta da un monopattino, una bicicletta, e altri oggetti nascosti in una pineta vicina. Il 24enne è stato condotto in caserma ed è stato formalizzato il suo arresto. Su disposizione del sostituto procuratore di Patti, è stato ristretto ai domiciliari.