Una commovente rievocazione delle scene della passione, spettacolo che rappresenta una nuova ripartenza per la comunità dopo due anni di pandemia
ITALA – Un’attesa lunga e pesante quella imposta dal Coronavirus, pandemia che ha costretto le comunità religiose a rinunciare per due anni alle manifestazioni pubbliche, alle processioni, ai riti Pasquali, “due anni, un mese e 5 giorni”, come ha esattamente puntualizzato padre Salvatore Orlando guida religiosa della comunità d’Itala, che ieri finalmente è tornata a riunirsi nella rappresentazione della Passione di Cristo.
Nella serata della Domenica delle Palme, la parrocchia di San Giacomo ha messo in scena i passaggi del calvario di Gesù, raccontando con uno spettacolo teatrale la parola dei vangeli. Le voci narranti hanno accompagnato gli attori, in un atmosfera a tratti commovente: l’entrata di Cristo a Gerusalemme, la flagellazione, la crocifissione. Tra gli attori anche padre Salvatore, emozionato e raggiante al termine della rappresentazione: “Per noi è un giorno importante, quest’anno in cui le regole hanno permesso il ritorno delle manifestazioni religiose, abbiamo deciso di ripartire così, una passione durata due anni che finalmente vede la sua Resurrezione”.