Soddisfatto l'assessore Mondello, che parla dell'area come "parte di un progetto complessivo di mobilità". Il finanziamento risale al 2009, cantiere aperto i primi d'agosto
di Giuseppe Fontana e Matteo Arrigo
MESSINA – Le firme arrivano, i lavori sono stati consegnati: Piazza Cairoli sarà sistemata, a partire dall’area lato monte, e resa pedonale in maniera consona. Niente più marciapiede e strada chiusa, ma una pavimentazione adeguata a un’area esclusiva per i cittadini, in cui si potrà passeggiare tranquillamente con bambini e animali domestici al seguito. Stamattina il sindaco Federico Basile, l’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Mondello e il presidente del Consiglio comunale Cateno De Luca, impegnato nel percorso verso Palermo, hanno consegnato ufficialmente i lavori.
Mondello: “Messina avrà immagine diversa”
A intervenire in merito alla consegna dei lavori è l’assessore Salvatore Mondello: “Non è l’unico cantiere, come sapete e come si vede in città, abbiamo riannodato le fila del nostro ragionamento dove lo avevamo lasciare. Avevamo detto che c’erano soldi da investire in città con questi cantieri e siamo stati consequenziali. Piazza Cairoli è un’opera importante non solo per il restyling ma nel quadro complessivo della mobilità. Stiamo lavorando con i parcheggi di interscambio, ragionando su tram e piste ciclabili: Messina avrà un’immagine diversa”.
Il cantiere partirà già i primi giorni d’agosto
“Il cantiere inizierà dai primi giorni di agosto – spiega Mondello – ma preciso che il restyling riguarda una porzione della Piazza e il finanziamento risale al 2009. Rischiava di andare in perezione, ma siamo riusciti a recuperare il finanziamento per sistemare la parte a monte che in questo momento è una strada chiusa. Inizierà una parzializzazione del restyling, ma successivamente, dopo la riqualificazione della linea tranviaria, saranno individuati altri finanziamenti per completare l’altra parte di Piazza Cairoli. Nel Pgtu i due elementi centrali sono la piazza della cultura, cioè Piazza Duomo, e la piazza del commercio, Piazza Cairoli, connesse con un’isola pedonale che le collegherà”.
…C’è UN FERRAMENTA ??? MI SEMBRANO TUTTI SVITATI !!! PIAZZA DELLA CULTURA, PIAZZA DEL COMMERCIO, ISOLA PEDONALE, PERCHEGGI DI INTERSCAMBIO E RIQUALIFICAZIONE DEL TRAM…. DUNQUE, DUNQUE… PARCHEGGI IN DOPPIA FILA, PARCHEGGI SUI MARCIAPIEDI, PARCHEGGI SUI PASSAGGI PEDONALI, MANOVRE DI INVERSIONE MARCIA IMPOSSIBILI, … TRANSITI CON IL ROSSO … DIVIETI DI SOSTA E DI FERMATA VIOLATA…. CORSIE PREFERENZIALI PERENNEMENTE OCCUPATE… FERMATE DEGLI AUTOBUS OCCUPATE… E VOI AVETE RECUPERATO UN FINANZIAMENTO ???
Perché critiche sempre e comunque?
Loro ci danno le perle, ma noi siamo i porci.
Cosa c’entrano le ataviche mancanze di civiltà della nostra cittadinanza, con il progresso o quantomeno, con il miglioramento che si vuole perseguire. Mah…
“Stiamo lavorando con i parcheggi di interscambio, ragionando su tram e piste ciclabili: Messina avrà un’immagine diversa”. Assessore Mondello, Lei mi stupisce per il modo con cui argomenta il suo progetto… stiamo lavorando… immagine diversa… Lei si deve calare nella realtà cittadina ed esprimersi di conseguenza… abbiamo un mare di difficoltà da superare in una città disatrata da decenni di degrado ed incuria… io mi applicherò per affrontare questa gravissima situazione…. e cercherò di recuperare il tempo (decenni) perso… non mi faccio illusioni ma spero vivamente di riuscire a capire in che direzione muovermi, anche perhè la gestione del traffico cittadino è un buco nero dal quale gli stessi cittadini non vogliono uscire…. vede, Assessore, senza polemica, lasci stare le pomposità delle dichiarazioni di rito e faccia capire a cosa state lavorando… in sostanza che idee avete…
Parole parole parole citava una nota canzone. Spero tanto che non sia un altro cantiere aperto, piazza Cairoli chiusa a tempo indeterminato, tanto a Messina si sa quando si inizia ma non quando si finisce.
Ben vengano i lavori di miglioramento (sperando che siano realmente tali), ma vorrei far presente che in molte vie del centro, in molti incroci, mancano ancora le targhe con i nomi delle strade. Una cosa mai vista in nessuna citta’. E’ come il tizio che compra i bottoni della giacca di pregio e cammina con le suole delle scarpe bucate.
A margine di questo articolo vorrei andare un po’ fuori tema. Chiedo, che fine hanno fatto quelle proposte per intestare strade o piazze a illustri messinesi scomparsi di recente? SAMUELE MUSSILLO, FRANZ RICCOBO NO. Sarebbe cosa buona giusta e bella poter ricordare chi ha veramente amato Messina.
Ma scusate….si vuole vantare di aver recuperato qualcosa che si stava perdendo grazie alla sua inerzia???!!! E poi cosa verrà fatto esattamente non è dato capire. Nessun coinvolgimento della cittadinanza per ciò che rappresenta il cuore del territorio urbano. Se esiste il terzo mondo noi saremo relegati per l’eternità al QUARTO! La Villa Mazzini è chiusa da 9 mesi per cambiare quattro mattonelle!!!