Accompagnato dagli avvocati Marcello Scurria e Francesca Andò, spiega i motivi
“I consensi sono stati moltissimi ed è per quelli che combatteremo fino all’ultimo minuto per fare sì che il risultato possa essere quello veritiero che esce dalle urne, per rispettare la volontà degli elettori”.
Così Luigi Genovese, escluso dalla nuova Assemblea regionale siciliana per una trentina di voti.
“Sono state fatte diverse richieste di accesso agli atti, in alcuni casi sono state valutate negativamente ma ho fiducia. Dopo la proclamazione, se così fosse, ricorreremo al Tar. Se i risultati che stiamo verificando dai verbali corrispondo al vero allora qualcosa non è andata”.
Povero piccolino, se vuoi posso farti avere sconto x acquistare, a buon prezzo, lacrimatoi di valore.
Ma cosa hai fatto ?
Vorremmo sapere in concreto cosa hai fatto durante il tuo mandato ?
Quali vantaggi hai ottenuto per la città di Messina?
Per la città come come diceva il grande Cetto, na beata ………, per lui invece un bell’assegno da parlamentare siciliano.
Cosa ha fatto? Ma come ti permetti…non sai cosa ha fatto??
NIENTE….DI NIENTE
Non capisco il tenore dei commenti. Qui si parla solo di democrazia e di diritto. Indipendentemente da quello che ha fatto Genovese alla Regione (mi piacerebbe capire chi ha fatto di più e cosa…), se la sua lista ha preso un voto in più rispetto a quella di Laccoto, è Genovese che ha diritto di essere eletto. In Italia, purtroppo, i diritti vengono calpestati per interessi di parte e chi ha in antipatia Genovese (o molto più probabilmente, il padre) accetta e gode se i diritti democratici vengono calpestati. Questa è l’Italia, questi sono alcuni italiani.
L’importante che non si cada nell’errore con la presunzione di pretendere un posto che non si meriti ad un mese di distanza dalle elezioni.
Ma cosa ha fatto per Messina? ancora non l’ho capito.
Luigi sarebbe stato bello vederti lottare con la stessa energia anche per fare gli interessi dei messinesi…
Giustissimo fare ricorso e difendersi.
L’importante è che alla fine ……..resti a casa.
Se mancano 30 voti ..mancano 30 voti ..e inutile girarci attorno .
Concordo pienamente: se mancano 30 voti, mancano 30 voti ed è giusto che il seggio vada a Laccoto.
Ma se, invece, dal riconteggio, risulta che la lista di Genovese ha 273 voti più di quella di Laccoto, non stiamo parlando della morte della democrazia? Penso proprio di si. E non stiamo parlando di ipotesi ma di una realtà che si tenta, in tutti i modi e a tutti i livelli di nascondere. I dati sono scritti nei verbali e riportati nelle tabelle di scrutinio, non sarebbe logico controllarli e rimettere a posto le cose? Altrimenti, che andiamo a votare a fare se poi i risultati reali si nascondono solo perchè a qualcuno conviene così?