Fra i visitatori di Forte San Salvatore c'era anche la cantautrice Rosalba Maimone. "Ho portato la storia della Sicilia in America"
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Una giornata da turisti nella propria città. Per tanti messinesi si sono aperte le porte dei tesori della Zona Falcata. Hanno visitato gratuitamente Forte San Salvatore e la Stele della Madonnina. Fra i visitatori tanti cittadini che non avevano mai avuto quest’opportunità, ma anche diversi turisti. In occasione delle celebrazioni della “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate”, che come ogni anno si svolgono il 4 novembre, la Marina militare di Messina ha aperto le porte della Base navale alla città.

“Ho sempre visto la Madonnina solo da lontano”
“Ho sempre visto la Madonnina da lontano ed essere stata qui ai suoi piedi oggi mi ha reso felice”, racconta Rosalba Maimone. La cantautrice messinese, in arte Adua Ros, è rientrata da poco in città dopo una tournée musicale in America. “Ho portato la storia della Sicilia in diverse città americane e questo mi ha riempito di orgoglio. Inoltre mentre ero in viaggio ho scritto diverse canzoni dedicate proprio alla nostra isola”, aggiunge la cantante.

“Tutti i messinesi dovrebbero riempirsi di orgoglio”
A vistare i tesori della Zona Falcata c’era anche il suo arrangiatore Toni Franciò. “E’ stata un’esperienza unica, tutti i messinesi dovrebbero conoscere le bellezze che abbiamo ed esserne più orgogliosi”, commenta. “Anche nelle sale interne del forte abbiamo scoperto tante piccole chicche che non conoscevamo”, conclude.


Siamo senza acqua, mezzi pubblici carenti, smart parking fatti a c*** di cane, sporcizia per strada, eventi culturali pochi e scarsi, un sindaco che fa più foto che fatti… e dovremmo essere orgogliosi di una città tenuta in questo modo?
Ma volete guardare in faccia la realtà?
Il vero problema di Messina sono i suoi stessi abitanti.