"Spero che i magistrati mi chiamino al più presto perché sono nella condizione di chiarire ogni questione che viene sollevata"
CATANZARO – “In questi anni alla presidenza della Giunta della regione Calabria, credo di aver improntato tutta la mia attività, nel segno del massimo rigore e non mi va che la mia immagine e soprattutto quella della Calabria, venga sporcata, senza che io possa dire alcunchè. Per cui, questo incontro con voi giornalisti sarà anche un atteggiamento poco prudente dal punto di vista dei protocolli di difesa, però è un atteggiamento che sia doveroso per il modo al quale ho abituato ai calabresi nel comunicare. Quello che mi preme di più è che mi si dia la possibilità di rispondere ai magistrati, per cui spero che mi chiamino al più presto perché sono nella condizione di chiarire ogni questione che viene sollevata.
Questioni che si riferiscono ad attività che nulla hanno a che fare con il lavoro presidente della Regione, ma ad attività che sono ordinarie nella ordinaria vita di tante società private”. Inizia con questo inciso, la conferenza stampa del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, nell’incontro avuto con la stampa calabrese per rispondere alle domande relative alla sua vicenda giudiziaria, proponendovi alcuni passaggi dell’incontro che si è svolto stamane presso al Cittadella Regionale.

Non c’entra con il presidente attuale ma io vorrei solo invitarvi a rivedere la puntate delle iene di ieri 17.06.
“Le Iene presentano: La Cura”.
Alcuni quotidiani calabresi ne hanno ripreso le fila. In ambito nazionale il silenzio assoluto.
Guardate (se volete) e rabbrividite (questo anche se non volete).
Quantità abnormi di denaro pubblico…e con quali modalità poi.
Roba da potere costruire il ponte negli ultimi 10 anni senza attendere alcun finanziamento.