La prima volta del Rosatellum bis

La nuova legge elettorale si basa su un sistema misto maggioritario e proporzionale. Il 37% dei seggi (232 alla Camera e 116 al Senato) sarà assegnato con un sistema maggioritario a turno unico in altrettanti collegi uninominali. In ciascun collegio è eletto il candidato più votato. Il 61% dei seggi (386 alla Camera e 193 al Senato ) sono ripartiti proporzionalmente tra le coalizioni e le singole liste che abbiano superato le soglie di sbarramento nazionali. Il riparto dei seggi è effettuato a livello nazionale per la Camera e a livello regionale per il Senato. Il restante 2% dei seggi (12 deputati e 6 senatori) è destinato al voto per corrispondenza degli italiani residenti all'estero e viene assegnato con un sistema proporzionale. Ma i messinesi hanno compreso il meccanismo della nuova legge elettorale?