Grate e tombini sporgono dalla sede stradale scarificata solo in parte, segnala il consigliere Geraci
MESSINA. Da circa tre mesi, il cantiere sul torrente Bisconte risulta inspiegabilmente fermo. I lavori lasciati a metà, la strada scarificata in parte con tombini e grate a sporgere pericolosamente sul manto stradale: “Numerose autovetture hanno subito dei danni, ogni giorno, soprattutto con il buio della sera si rischiano incidenti”, ammonisce il consigliere della III Municipalità Alessandro Geraci.
Il fine lavori è stato rimandato più volte, il cantiere è deserto, l’arteria quasi impraticabile. “Chiedo alla Regione e all’amministrazione comunale di intervenire per porre rimedio a una situazione insostenibile”, afferma il consigliere.
Sulla situazione difficile creata invece dalle discariche a cielo aperto abbiamo realizzato un servizio lo scorso settembre.
Perché a Messina si completano i lavori? Ci rivedremo alle prossime elezioni, vero Cateno? Ora per sindaco di Taormina, le prossime per fare il presidente della Repubblica.
Condivido il pensiero del Signor Nicola…..ho percorso questo tratto ed è di una gravità estrema specie per chi viaggia in motorino ….come si fa ad aprire un tratto in queste pericolose condizioni ???Lavori iniziati male e finiti( si fa per dire) PEGGIO!!!!!!
Dott. Mondello……ci faccia un bel parcheggio di interscambio……
e parlate di fare il Ponte…….