La strada è stata chiusa all’altezza del liceo “Seguenza” fino all’incrocio con la via XXIV maggio. In quel tratto gli operai stanno lavorando da stamattina per individuare l’origine dell’erosione nel sottosuolo e ripristinare il manto stradale. Fino a quel momento le auto provenienti dal Corso Cavour verranno dirottate in via Oratorio della Pace.
Silvia De Domenico
NON SAPEVO CHE A MESSINA C’ERA UNA FABBRICA DI FORMAGGIO SVIZZERO
Ricordo l’opinione di mio zio (buonanima) ingegnere, in merito a situazioni del genere : la perdita di liquido dal tubo, invade il terreno circostante e, scorrendo, si porta con se la terra (e poi se c’e’ anche l’asfalto). Percio’ la tenuta dei tubi dovrebbe essere stagna e periodicamente controllata ..” Ok, Ma il Comune … in questi anni “chi fici ???”
FORSE LO SCALZO SI E’ DIMENTICATO CHE E’ TIBETANO E VUOLE IMITARE LO STATO AMERICANO DEL TEXAS RICCO DI POZZI PETROLIFERI, MAGARI PENSANDO CONTINUAMENTE AGLI STATI UNITI POTRA’ DIVENTARE INTELLIGENTE. DA OGGI ABBIAMO IL PETRODOLLARO TAPPINARO. BRAVO CONTINUA A FAR FRANARE TUTTE LE STRADE DI MESSINA, COSI’ DIVENTERA’ LA CITTA’ RICCHISSIMA. BRAVE FRANE BRAVE CONTINUATE COSI’