Viale Gazzi, "l'aiuola di Sara" verrà riqualificata e diventerà un simbolo VIDEO

Viale Gazzi, “l’aiuola di Sara” verrà riqualificata e diventerà un simbolo VIDEO

Silvia De Domenico

Viale Gazzi, “l’aiuola di Sara” verrà riqualificata e diventerà un simbolo VIDEO

martedì 08 Aprile 2025 - 13:55

"E' stata una richiesta della mamma di Sara Campanella e il progetto verrà condiviso con la famiglia"

servizio di Silvia De Domenico

MESSINA – Un’aiuola che è già un simbolo. Un piccolo angolo di verde sul viale Gazzi che dal 31 marzo non è più un anonimo marciapiede. Il luogo in cui è stata accoltellata Sara Campanella merita di essere riqualificato. E sarà il Comune di Messina a farlo. “Mi è stato chiesto proprio dalla mamma di Sara e il progetto verrà condiviso con la famiglia”, ha dichiarato il sindaco di Messina, Federico Basile.

aiuola sara

Progetto condiviso con la famiglia Campanella

“Non è questo il momento ma quando i genitori di Sara saranno pronti a tornare a Messina decideremo insieme cosa fare. E’ un’aiuola che non è solo un simbolo ma servirà purtroppo a ricordare quello che non deve mai più accadere”, conclude Basile. Proprio nel giorno dei funerali di Sara a Misilmeri i genitori della giovane studentessa hanno fatto questa richiesta al sindaco di Messina.

aiuola sara viale Gazzi

Da lunedì 31 marzo i messinesi rendono omaggio a Sara

Da lunedì scorso tantissimi messinesi passando da quel tratto di viale Gazzi, di fronte allo stadio Celeste, si sono fermati anche solo per un momento. Fiori, disegni, pensieri, messaggi, peluche e girandole sono apparsi e si sono moltiplicati su quel marciapiede giorno dopo giorno. Cittadini, famiglie e tanti bambini, anche molto piccoli, hanno voluto rendere omaggio a Sara. Anche chi non la conosceva ha voluto lasciarle un pensiero pieno d’affetto. C’è chi si è scusato e chi ha promesso di non dimenticarla mai.

2 commenti

  1. Onestamente doveva già partire dal sindaco la riqualificazione di quell’ area ,in quanto è stato GRAZIE alle segnalazioni su TEMPOSTRETTO che hanno tolto cumuli di rifiuti che le TV RAI e MEDIASET durante le riprese hanno cercato di offuscare in quanto VERGOGNOSO vedere quello scempio tutto attorno…..c è la traversa i questo luogo che porta alla via Vecchia Comunale ridotta che non si può guardare con materiali di risulta tra l’ altro pericolosi …..e comunque il mio GRAZIE va sempre a Tempostretto che ha fatto sì che in parte abbiano ripulito (no per bene per come andava fatto😖😤😡 ma almeno non l hanno lasciato con montagna di rifiuti com’ era.

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  2. Non è polemica la mia ,ma constatazione in base a ciò che ho visto sulla crudele morte di Sara ….in questo momento sono tutti partecipi al dolore ,solidali con messaggi,fiori,canzoni sui social…..ma non posso fare a meno di chiedermi si poteva salvare Sara?????? Lascio stare la denuncia perché a parer mio,probabilmente neanche sarebbe servita ,visto il “profilo ” di Argentino un bravo ragazzo come tanti che pareva comunque innocuo nonostante l’ assillamento….forse se fosse stato attenzionato psicologicamente per capire la sua ossessione non sana ,ma direi patologica visto in cosa è sfociata avrebbe cambiato atteggiamento ma i se e i ma sono come sempre tardivi ma non puoi pedinare,parlare e non ascoltare se sei SANO e capire la chiarezza disarmante di Sara che non ha MAI parole offensive verso di lui…..quando con le amiche lo chiama MALATO, è perché in cuor suo ha capito che lo fosse , ma che lo fosse d’ amore malato per lei ,e probabilmente la bontà di Sara ha fatto sì che non la mettesse in allarme sulla pericolosità che lui potesse avere ,tant’è che le gira le spalle nell’ ultimo e fatale incontro …ma ciò che mi amareggia è che a Sara a mio avviso hanno girato le spalle tutta la gente presente…..ho visti gente al rifornimento, dietro di lei ,perché nessuno è andato a soccorrerla se non quando era già stata colpita?????Lei ha gridato,e perché tutta quella gente non ha gridato contro di lui affinché la lasciasse stare????10 MINUTI IN CUI SI POTEVA SALVARE…..Ora tutti uniti nel dolore……MA SI DEVE ESSERE UNITI CONTRO L’ INDIFFERENZA, CONTRO OGNI FORMA MOLESTA DI COMPORTAMENTO E VIOLENZA VERBALE E FISICA ,AGGRESSIVITÀ PER OGNI COSA FUTILE E NON……..E CHE QUESTO LUOGO DOVE LEI HA VISSUTO GLI ULTIMI ISTANTI DELLA SUA VITA ,ABBIA IMMEDIATAMENTE IL DECORO, IL RISPETTO CHE MERITA LA SUA GIOVANE VITA STRAZIATA QUINDI INIZIAMO A PULIRLO ANCHE NOI CITTADINI…..AMUNI’ MESSINA ,CAMBIAMO IL NOSTRO MODO DI FARE ,PERCHÉ NON È COLPEVOLE SOLO ARGENTINO PER LA MORTE DI SARA…..TUTTI POTEVAMO FARE E NON ABBIAMO FATTO,TUTTI POSSIAMO FARE E NON FACCIAMO!!!!!

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