A colloquio con il nonnino di S. Teresa nel giorno in cui ha festeggiato il secolo di vita. Targa ricordo del Comune e dei circoli democratici jonici: "Potrebbe essere il tesserato più longevo d'Italia. Stiamo verificando..."
Riprese e montaggio MATTEO ARRIGO
S. TERESA DI RIVA – Il matrimonio con Lilla durante la guerra, nel 1943; i primi anni di insegnamento come maestro elementare a S. Teodoro; il ruolo di assessore negli anni ’60 legato ad un impegno politico che non è mai venuto meno e che ha rinnovato con la sottoscrizione della tessera del Pd. E, in primo piano, l’amore per la famiglia: i tre figli Santi, Lina e Marilena ed i sei nipoti. Che sabato scorso hanno incorniciato il giorno del compleanno in cui il maestro Gino ha celebrato il secolo di vita.
E poi la parentesi come commerciante, con l’apertura del negozio nel quartiere Bucalo, chiuso in seguito alla vittoria del concorso magistrale. Racconti lucidi. Che abbiamo raccolto con l’operatore Matteo Arrigo nell’intervista video allegata a questo articolo.
Alla festa di compleanno, insieme ai parenti, c’erano gli assessori Annalisa Miano e Gianmarco Lombardo con il presidente del Consiglio Mimma Sturiale, i quali a nome dell’Amministrazione comunale e della comunità hanno consegnato una targa. Altrettanto hanno fatto i rappresentanti dei circoli jonici del Pd, partito al quale è scritto dal 2007, data in cui è stato istituito. “Potrebbe essere il tesserato più longevo d’Italia. Stiamo aspettando i dati – dicono i responsabili democratici jonico – e se così sarà stiamo pensando di organizzare un evento alla presenza di autorevoli esponenti nazionali”.
