LovMe Fest 3.0. Uno sguardo all'artigianato ed uno al sociale

LovMe Fest 3.0. Uno sguardo all’artigianato ed uno al sociale

LovMe Fest 3.0. Uno sguardo all’artigianato ed uno al sociale

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domenica 28 Maggio 2017 - 06:20

Il LovMe Fest anche in questa edizione non dimentica il suo aspetto artistico ed il suo aspetto sociale. E se questi due tasselli si fondono nella stessa situazione? E' proprio quello che accadrà nello stand della comunità Villa Antonia dove i ragazzi del gruppo mostreranno ai partecipanti i loro prodotti artigianali, realizzati interamente con materiali riciclati

La terza edizione del Lovme Fest è ormai alle porte. La manifestazione quest'anno si presenta all'insegna delle novità. Vi abbiamo illustrato la nuova location, le variegate esibizioni musicali e adesso è doveroso raccontare quello che è lo spazio dedicato all'artigianato.

Nello specifico, in questa edizione verranno ospitati anche i lavori della comunità Villa Antonia. Localizzata nella provincia messinese, Villa Antonia accoglie ragazzi che nonostante la giovane età hanno dovuto superare notevoli difficoltà, giovani a cui è mancato un corretto sostegno familiare o un adeguato supporto sociale, soggetti che hanno rischiato di perdersi per poi ritrovarsi. Proprio questo percorso è stato possibile grazie al lavoro di numerosi volontari appartenenti al gruppo S.Maria della Strada, ed è grazie al team di coordinatori che ogni giorno gli appartenenti alla comunità imparano a riscoprirsi attraverso le iniziative più semplici.

Dall'attività fisica a quella svolta nei campi, dalla cura per gli animali passando proprio per l'artigianato. Ed è questa speciale quanto peculiare forma d'arte che i componenti della comunità porteranno al LovMe Fest. Verranno messi in mostra oggetti di matrice diversa, tutti frutto della fantasia dei giovani e del loro saper lavorare con qualsiasi tipo di materiale. Una sola regola: composizioni rigorosamente plasmate con parti riciclate e riscoperte da vari oggetti quotidiani.

Il LovMe fest ogni anno ha come obiettivo quello di valorizzare il territorio messinese e la sua gente, ecco perché l'organizzazione non poteva essere più lieta di ospitare tra i suoi artisti questi ragazzi dalla spiccata voglia di fare. Il messaggio è chiaro: Il futuro passa dai giovani e si crea attraverso il lavoro, le idee e la forza di ciascuno di loro.

Alessia Guerrera

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