Al Comune di Messina record dei record: il bilancio 2015 è alla sua quinta versione

Al Comune di Messina record dei record: il bilancio 2015 è alla sua quinta versione

Danila La Torre

Al Comune di Messina record dei record: il bilancio 2015 è alla sua quinta versione

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mercoledì 27 Aprile 2016 - 22:19

Cinque diverse versioni per un unico bilancio è un record che difficilmente potrà essere raggiunto in futuro. Il poco lusinghiero primato è segnato da tappe ben precise. Ecco quali

Al Comune di Messina è gara di record… negativi. Come ormai arcinoto in tutta Italia, quando siamo ormai alle porte di maggio 2016, l’ente comunale della città dello Stretto è ancora sprovvisto del bilancio di previsione 2015. A questo record, che continua a catturare l’attenzione dei media nazionali, se ne aggiunge un altro altrettanto significativo: l’amministrazione Accorinti dovrà sfornare nei prossimi giorni la quinta versione del documento di programmazione, che non programmerà alcunché perché riferito ad un esercizio terminato da quasi cinque mesi.

Il poco lusinghiero primato è segnato da tappe ben precise, che vogliamo qui ricordare. La prima versione del previsionale 2015 è stata approvata dalla giunta il 9 dicembre, già in forte ritardo rispetto al termine del 30 settembre imposto dalla legge. Non tutte le ciambelle, però, riescono col buco ed il 29 dicembre l’esecutivo guidato dal sindaco Renato Accorinti ha partorito la versione bis del documento finanziario, esitando un maxi emendamento. Entrambe le delibere di dicembre sono diventate presto carta straccia, perché non supportate dal riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi previsto dal Dlgs.118/2011, che ha introdotto le norme sulla nuova contabilità degli enti locali .

In quel di Palazzo Zanca, infatti, un decreto emanato nel 2011, quindi quattro anni prima rispetto all’entrata in vigore delle disposizioni in esso contenute, è diventato l’alibi per la giunta del ritardo nella presentazione del bilancio di previsione. C’è voluto un accordo con il Centro Studi Enti Locali di Pisa e l’arrivo a Messina degli esperti/badanti, tra cui l’attuale assessore al bilancio Luca Eller Vainicher, per istruire i dirigenti su come muoversi tra le maglie della nuova normativa e mettere in carreggiata la macchina amministrativa comunale, che sull’armonizzazione dei bilanci si è fatta trovare totalmente impreparata. L’operazione del riaccertamento straordinario dei residui si è definitivamente conclusa il 31 marzo, quando la giunta Accorinti ha esitato l’apposita delibera. E sempre al 31 marzo risale la terza versione del bilancio di previsione 2015. Due eventi talmente eccezionali da indurre sindaco ed assessori a convocare una conferenza stampa per “festeggiare” pubblicamente l’inizio di una fase nuova per il Comune di Messina, in un clima peraltro surreale visto che solo poche ore prima la Corte dei Conti aveva “decretato” l’irreversibilità della crisi dell’ente. E dalla magistratura contabile è attesa in questi giorni la deliberazione a seguito dell’audizione del 13 aprile.

Tornando alla terza versione del bilancio di previsione, a Messina il motto non c’è due senza tre diventa non c’è tre senza quattro. Lo schema di bilancio 2015 contenuto nella delibera del 31 marzo è stato ancora una volta rivisitato il 21 aprile con la prima proposta di delibera firmata da Eller, nel frattempo subentrato a Guido Signorino, spogliato di tutte le deleghe e del ruolo di vice-sindaco ma incredibilmente rimasto in giunta con la sola delega-contentino allo sviluppo economico.

La quarta versione del bilancio di previsione 2015, partorita come detto il 21 aprile, è quella recentemente analizzata dal Collegio dei revisori dei conti,il quale ha riscontrato una serie di disallineamenti contabili che – secondo Zaccone e colleghi – minano la veridicità del documento contabile. Anche questa quarta versione andrà cancellata e riscritta, contrariamente a quanto auspicato dal sindaco Accorinti e dall’assessore Eller, i quali- nella conferenza stampa di domenica scorsa – avevano provato a difendere con le unghie e con i denti il lavoro fatto, anche accusando i revisori dei conti di cercare il pelo nell’uovo. Alla fine, però, ha prevalso la linea dell’Organo di revisione ed il bilancio dovrà essere rifatto. In ogni caso, come espressamente richiesto dall’amministrazione, i revisori dovranno comunque pronunciarsi sul documento finanziario approvato il 21 aprile ed hanno già fatto sapere che il parere sarà negativo.

In attesa che venga formalizzato dall'Organo di revisione il pronunciamento sulla quarta versione del documento finanziario, gli uffici – come confermato dal segretario/direttore generale Antonio Le Donne (vedi qui) – stanno già predisponendo la quinta versione del bilancio di previsione 2015, al fine di superare il prima possibile l'impasse in cu si trova attualmente il Comune.

Cinque diverse versioni per un unico bilancio, che arriva 5 mesi dopo la chiusura dell'eserizio a cui fa riferimento, è un doppio record che difficilmente potrà essere raggiunto in futuro.

E chissà se l’assessore Eller, oltre a sentire puzza di mafia, sente anche il lezzo di un documento contabile ormai putrido, scaduto da un anno e mezzo, per responsabilità che continuano ad essere taciute.

La città agonizza in attesa del bilancio e dei 70 milioni di euro dei contributi statali, che sarebbero già nelle casse del Comune se la macchina amministrativa avesse funzionato come avrebbe dovuto.

Anche i messinesi sentono puzza: puzza di ritardi ingiustificati e di colpe ad oggi senza nomi.

Danila La Torre

28 commenti

  1. ma come? solo domenica scorsa avevano detto che era un bilancio perfetto !!

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  2. ma come? solo domenica scorsa avevano detto che era un bilancio perfetto !!

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  3. Quinta versione, significa che le precedenti quattro versioni presentate ai revisori affinché le approvassero, erano farse? Se così fosse, lo scalzo pretendeva che i revisori esprimessero parere favorevole per un bilancio falso? E questo quinto bilancio, sarà corretto? Vista la superficialità di questi improvvisati, mi sembra per lo meno normale che i revisori, prima di esprimere pareri, controllino anche i “peli nell’uovo”!

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  4. Quinta versione, significa che le precedenti quattro versioni presentate ai revisori affinché le approvassero, erano farse? Se così fosse, lo scalzo pretendeva che i revisori esprimessero parere favorevole per un bilancio falso? E questo quinto bilancio, sarà corretto? Vista la superficialità di questi improvvisati, mi sembra per lo meno normale che i revisori, prima di esprimere pareri, controllino anche i “peli nell’uovo”!

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  5. QUINTA VERSIONE.Ma stavolta è una versione latina o greca? perchè in entrambi i cai i “sperti” NON conoscendo la lingua tradurrano numeri da giocare solo al lotto e quando i “correttori” gli daranno ZERO nel compitino.ed allora loro,grandi sperti,diranno che la colpa e dei revisori.

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  6. QUINTA VERSIONE.Ma stavolta è una versione latina o greca? perchè in entrambi i cai i “sperti” NON conoscendo la lingua tradurrano numeri da giocare solo al lotto e quando i “correttori” gli daranno ZERO nel compitino.ed allora loro,grandi sperti,diranno che la colpa e dei revisori.

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  7. libero professionista 28 Aprile 2016 06:49

    Se l’assessore Eller sente puzza di mafia si rivolga giustamente all’Autorità Giudiziaria.
    Ritengo piuttosto che siano i cittadini a dover valutare la possibilità di avviare, ai sensi del D. Lgs. n. 150-2009, una class action nei confronti dell’Amministrazione Comunale

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  8. libero professionista 28 Aprile 2016 06:49

    Se l’assessore Eller sente puzza di mafia si rivolga giustamente all’Autorità Giudiziaria.
    Ritengo piuttosto che siano i cittadini a dover valutare la possibilità di avviare, ai sensi del D. Lgs. n. 150-2009, una class action nei confronti dell’Amministrazione Comunale

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  9. E vabbè ora Renato e il suo compagnuccio sistemano tutto… 3 x 8 mezzo chilo! stile gianni e pinotto

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  10. E vabbè ora Renato e il suo compagnuccio sistemano tutto… 3 x 8 mezzo chilo! stile gianni e pinotto

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  11. FRANCO CALIRI SONO 80 MESI CHE “CIARLI”. ALLE PROSSIME ELEZIONI PRESENTATI! SALVACI TUTTI! CERTAMENTE NON SARAI SCALZO… MA VEDI CARO CALIRI LA DIGNITÀ DI UNA PERSONA NON VA “A SCARPE” O A “SOLDI”. AVRAI UN BEL PAIO DI HOGAN DA 300 EURO E LA DEFERENZA CHE MERITI INSIEME ALLE PERSONE “DEL TUO STESSO IMPASTO”. LO SCALZO… LO SCALZO! E BASTA! VERGOGNATI!!

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  12. FRANCO CALIRI SONO 80 MESI CHE “CIARLI”. ALLE PROSSIME ELEZIONI PRESENTATI! SALVACI TUTTI! CERTAMENTE NON SARAI SCALZO… MA VEDI CARO CALIRI LA DIGNITÀ DI UNA PERSONA NON VA “A SCARPE” O A “SOLDI”. AVRAI UN BEL PAIO DI HOGAN DA 300 EURO E LA DEFERENZA CHE MERITI INSIEME ALLE PERSONE “DEL TUO STESSO IMPASTO”. LO SCALZO… LO SCALZO! E BASTA! VERGOGNATI!!

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  13. la difese dei… “parenti stretti” fanno sorridere. Franco Caliri non ha bisogno di hogan da 300 euro, e la dignità, sa cosa sia. Lo scalzo, invece ha preso per i fondelli franco caliri e quelli che gli hanno dato fiducia. Ricordo benissimo gli incontri avuti con lui in campagna elettorale, e ricordo benissimo come diceva di voler “rivoluzionare” la città. Nulla di quello che ha promesso è stato mantenuto, e questo non lo dice solo franco caliri ma lo confermano tutti quelli che, come franco caliri, lo hanno appoggiato e supportato. Lo scalzo ha tradito quelle che dovevano essere le sue idee. Ha pensato solo ai suoi soldi (so che anche tu, non sei insensibile al fascino del denaro) e a favorire alcuni “tizi” a discapito della città.

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  14. la difese dei… “parenti stretti” fanno sorridere. Franco Caliri non ha bisogno di hogan da 300 euro, e la dignità, sa cosa sia. Lo scalzo, invece ha preso per i fondelli franco caliri e quelli che gli hanno dato fiducia. Ricordo benissimo gli incontri avuti con lui in campagna elettorale, e ricordo benissimo come diceva di voler “rivoluzionare” la città. Nulla di quello che ha promesso è stato mantenuto, e questo non lo dice solo franco caliri ma lo confermano tutti quelli che, come franco caliri, lo hanno appoggiato e supportato. Lo scalzo ha tradito quelle che dovevano essere le sue idee. Ha pensato solo ai suoi soldi (so che anche tu, non sei insensibile al fascino del denaro) e a favorire alcuni “tizi” a discapito della città.

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  15. Inetti, illusi e magna magna. Parafrasando il grande Sciascia, ecco tre categorie di umani. Gli inetti sono onesti, ma incapaci di amministrare alcunchè, figuriamoci una città disastrata come la nostra e pertanto non sono in grado di migliorare la situazione semmai di aggravarla. Gli illusi sono quelli (come me) che li hanno eletti confidando nella loro onestà e credendo che non sarebbe stato difficile per loro far meglio degli altri che li avevano preceduti.. Poveri illusi! Ci eravamo scordati: al peggio non c’é mai fine!
    Infine i magna magna, gli attuali conslglieri comunali senza decoro e dignitá che continuano per qualche pugno di sporco denaro a rimanere attaccati alle poltrone invece di dimettersi mandando tutti a casa. Coraggio!

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  16. Inetti, illusi e magna magna. Parafrasando il grande Sciascia, ecco tre categorie di umani. Gli inetti sono onesti, ma incapaci di amministrare alcunchè, figuriamoci una città disastrata come la nostra e pertanto non sono in grado di migliorare la situazione semmai di aggravarla. Gli illusi sono quelli (come me) che li hanno eletti confidando nella loro onestà e credendo che non sarebbe stato difficile per loro far meglio degli altri che li avevano preceduti.. Poveri illusi! Ci eravamo scordati: al peggio non c’é mai fine!
    Infine i magna magna, gli attuali conslglieri comunali senza decoro e dignitá che continuano per qualche pugno di sporco denaro a rimanere attaccati alle poltrone invece di dimettersi mandando tutti a casa. Coraggio!

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  17. condivido ed in quanto ad illusi lei non è solo perchè ancche io e mia moglie siamo stati folgorati sulla via per il tibet (o damasco>>>>>>>>>>>>>>>>>>?)

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  18. condivido ed in quanto ad illusi lei non è solo perchè ancche io e mia moglie siamo stati folgorati sulla via per il tibet (o damasco>>>>>>>>>>>>>>>>>>?)

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  19. mariello è il figlio piccolo di Mariedit? ecco picchi s’incazza che lei quando chiama scalzo il suo sinnacu.Avrebbe dovuto avere l’avvertenza di farlo andare almeno con le ciabbatte dentro il comune quando è stato eletto e cosi l’avremmo chiamato ciabbattino e non si sarebbe offeso.

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  20. mariello è il figlio piccolo di Mariedit? ecco picchi s’incazza che lei quando chiama scalzo il suo sinnacu.Avrebbe dovuto avere l’avvertenza di farlo andare almeno con le ciabbatte dentro il comune quando è stato eletto e cosi l’avremmo chiamato ciabbattino e non si sarebbe offeso.

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  21. non siamo noi a non saper amministrare , sono quelli del nord che ci criticano sempre ad essere razzisti

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  22. non siamo noi a non saper amministrare , sono quelli del nord che ci criticano sempre ad essere razzisti

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  23. IL COMUNE DI MESSINA, COME LA MANCANZA DI ACQUA, VUOLE ESSERE DI NUOVO IN PRIMA PAGINA DI GRANDI GIORNALI NAZIONALLI A LIVELLO NAZIONALE? 5 VOLTE UN BILANCIO E’ UGUALE AGLI ALUNNI DI RAGIONERIA QUANDO STRAPPANO IL COMPITO IN CLASSE PERCHE’ SBAGLIANO O NON HANNO FIDUCIA SUL PROPRIO COMPITO. A DIR IL VERO MESSINA E’ GIA’ FINITA NELLE PAGINE DI GIORNALI NAZIONALI. ALTRO RECORD. PRIMA TRA LE ULTIME 5, ED ORA IL PRIMO PER IL RICONTROLLO DEL BILANCIO. NON CRITICO SOLTANTO LEGGO. NESSUN COMMENTO. QUANDO SI SBAGLIAVA UN SSEMPLICE COMPITO DI RAGIONERIA O TECNICA BANCARIA ARRIVAVANO VOTI DA 4 E RIMANDATI A SETTEMBRE. FORSE FORSE IL 36 DEL DIPLOMA HA PIU’ VALORE. E’ STRANO CHE ROMA NON INTERVIENE PESANTEMENTE. PERCHE’?

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  24. IL COMUNE DI MESSINA, COME LA MANCANZA DI ACQUA, VUOLE ESSERE DI NUOVO IN PRIMA PAGINA DI GRANDI GIORNALI NAZIONALLI A LIVELLO NAZIONALE? 5 VOLTE UN BILANCIO E’ UGUALE AGLI ALUNNI DI RAGIONERIA QUANDO STRAPPANO IL COMPITO IN CLASSE PERCHE’ SBAGLIANO O NON HANNO FIDUCIA SUL PROPRIO COMPITO. A DIR IL VERO MESSINA E’ GIA’ FINITA NELLE PAGINE DI GIORNALI NAZIONALI. ALTRO RECORD. PRIMA TRA LE ULTIME 5, ED ORA IL PRIMO PER IL RICONTROLLO DEL BILANCIO. NON CRITICO SOLTANTO LEGGO. NESSUN COMMENTO. QUANDO SI SBAGLIAVA UN SSEMPLICE COMPITO DI RAGIONERIA O TECNICA BANCARIA ARRIVAVANO VOTI DA 4 E RIMANDATI A SETTEMBRE. FORSE FORSE IL 36 DEL DIPLOMA HA PIU’ VALORE. E’ STRANO CHE ROMA NON INTERVIENE PESANTEMENTE. PERCHE’?

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  25. Di argomenti per dimostrare che questa come le precedenti amministrazioni comunali , si sia distinta per incapacità gestionale,ne sono stati esposti a dozzine.Nonostante ciò si continua a menare il can per l’aia. Ed allora non ci rimane che fare ,con forza, una richiesta ; TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A….

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  26. Di argomenti per dimostrare che questa come le precedenti amministrazioni comunali , si sia distinta per incapacità gestionale,ne sono stati esposti a dozzine.Nonostante ciò si continua a menare il can per l’aia. Ed allora non ci rimane che fare ,con forza, una richiesta ; TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A VOTARE TUTTI A CASA SUBITO E TORNIAMO A….

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  27. L’ON. FASSINO PD, SINDACO DI TORINO E PRESIDENTE DELL’ANCI ASSOCIAZIONE COMUNI D’ITALIA HA DICHIARATO IERI: NON CI SARANNO PROOROCHE PER I BILANCI DEI COMUNI. I SINDACI DOVRANNO RASSEGNARSI A CHIUDERE I PREVVENTIVI 2016 (E RENDICONTI 2015) ENTRO DOMANI 30-04-2016. DOPODICHE’, DECORSI I CANONICI 20 GIORNI DI TEMPO PREVISTI DAL TUEL (TESTO UNICO ENTI LOCALI) SCATTERA’ IL POTERE SOSTITUTIVO DA PARTE DELLE PREFETTURE. PER SCONGIURARE CIO’ FASSINO HA SCRITTO AL MINISTRO ALF ANO, AFFINCHE’ INTERCEDA CON I PREFETTI PER APPLICARE LA LEGGE “SOFT” DELLE PROCEDURE DI MESSA IN MORA E VALUTARE “MASSIMA CAUTELA E ATTENZIONE”. BUFFONE! SE ERANO TUTTI I COMUNI DI CENTRO DESTRA LUI SI ATTIVIVA NEL DIFENDERLI? CONSTATO COMUNI ROSSI SONO IN BILANCIO ROSSO.

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  28. L’ON. FASSINO PD, SINDACO DI TORINO E PRESIDENTE DELL’ANCI ASSOCIAZIONE COMUNI D’ITALIA HA DICHIARATO IERI: NON CI SARANNO PROOROCHE PER I BILANCI DEI COMUNI. I SINDACI DOVRANNO RASSEGNARSI A CHIUDERE I PREVVENTIVI 2016 (E RENDICONTI 2015) ENTRO DOMANI 30-04-2016. DOPODICHE’, DECORSI I CANONICI 20 GIORNI DI TEMPO PREVISTI DAL TUEL (TESTO UNICO ENTI LOCALI) SCATTERA’ IL POTERE SOSTITUTIVO DA PARTE DELLE PREFETTURE. PER SCONGIURARE CIO’ FASSINO HA SCRITTO AL MINISTRO ALF ANO, AFFINCHE’ INTERCEDA CON I PREFETTI PER APPLICARE LA LEGGE “SOFT” DELLE PROCEDURE DI MESSA IN MORA E VALUTARE “MASSIMA CAUTELA E ATTENZIONE”. BUFFONE! SE ERANO TUTTI I COMUNI DI CENTRO DESTRA LUI SI ATTIVIVA NEL DIFENDERLI? CONSTATO COMUNI ROSSI SONO IN BILANCIO ROSSO.

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