L’area è diventata una discarica abusiva a cielo aperto. Alla sporcizia si unisce la mancata scerbatura che rischia il propagarsi di incendi. Il II quartiere chiede un sopralluogo con l’amministrazione

Si parla spesso della necessità di recuperare spazi, soprattutto nei quartieri periferici, da utilizzare come punti di aggregazione dei giovani. Molti di questi, purtroppo però, sono abbandonati e trascurati. Ne è un chiaro esempio l’area comunale sita nella parte alta di via Giovanni delle Bande Nere, a Minissale, prima utilizzata come campo di calcetto. Sulla situazione interviene il consiglio del II quartiere che denuncia il pessimo stato in cui versa la porzione di terreno, a causa della grande quantità di materiali scaricati da ignoti e dalla presenza di autovetture abbandonate.

All’inciviltà “sponsorizzata” dai cittadini, si aggiunge la trascuratezza dovuta ai mancati interventi di pulizie e scerbatura che alimenta il rischio del propagarsi di incendi. Un pericolo che è stato già corso il 10 giugno: “Le fiamme – spiega il presidente Di Blasi – ha colpito dapprima una baracca in lamiera costruita abusivamente all’interno della suddetta area e, subito dopo, si è propagato fino a lambire le vicine abitazioni”. Le numerose e legittime lamentele dei cittadini ed il grave pericolo esistente fanno sì che risulti quanto mai necessario ed urgente accendere i riflettori sull’area dell’ex campo di calcio di Minissale.

Il quartiere chiamo quindi in causa l’amministrazione comunale chiedendo che venga effettuato un sopralluogo, con il coinvolgimento della circoscrizione, che consenta innanzitutto di provvedere alla demolizione della baracca in lamiera pericolante esistente all’interno, e successivamente di bonificare dalle erbacce e dai rifiuti. Per evitare, infine, il riformarsi di discariche abusive, si chiede di collocare delle barriere all’ingresso dell’area che impediscano l’accesso di mezzi. (EDP)