Dureranno sei mesi
Sono stati consegnati questa mattina i lavori di ristrutturazione e adeguamento sismico della scuola primaria di Mili San Pietro. L’intervento si è reso necessario a seguito di un incendio doloso che, il 12 aprile 2016, ha provocato il crollo della copertura in legno e del sottostante controsoffitto, che con il successivo abbandono dei locali e con le inevitabili infiltrazioni, ha determinato un generale danneggiamento di tutte le strutture.
Nella prima fase si provvederà alla rimozione dei detriti e all’allestimento del cantiere. Si entrerà nel vivo con la fase esecutiva, a partire dai primi giorni di settembre, con la realizzazione della copertura crollata mediante un solaio piano che garantirà un’agevole manutenzione; all’interno della scuola saranno ripristinati tutti gli impianti (idrico, elettrico, riscaldamento) e risistemati i bagni con il servizio per i disabili, prima inesistente. Saranno inoltre intonacati e tinteggiati tutti gli ambienti e si provvederà alla totale ripavimentazione, oltre che alla sostituzione degli infissi.
Relativamente alla parte esterna, sarà ripavimentata con mattonelle antitrauma per consentire la collocazione di giochi per i bambini; saranno infine ripristinate le parti ammalorate dei muri e la ringhiera, sostituendo il servoscala che dall’accesso dalla Strada Provinciale conduce al cortile della
scuola. I lavori dovranno essere eseguiti in 180 giorni.
“E’ un grande giorno per la comunità di Mili San Pietro – ha commentato a margine il sindaco Federico Basile -, ci eravamo impegnati a ripristinare l’importante presidio scolastico e oggi possiamo dire di assistere ad un avvio concreto. Le famiglie che in questi anni hanno dovuto sostenere grandi disagi potranno finalmente contare su una scuola nuova e accogliente, degna di una città civile”.
“Sono molto soddisfatto del lavoro sin qui fatto – ha dichiarato il vicesindaco Salvatore Mondello – che rende merito ad una comunità provata da un episodio increscioso, che ha creato un danno immenso alle famiglie del luogo, costrette a fastidiosi spostamenti quotidiani per accompagnare i bambini nelle scuole limitrofe. A lavori ultimati sarà garantita la frequenza ad una sessantina di alunni, che potranno beneficiare di una sede didatticamente valida e aperta anche ad attività extra scolastiche, con ricadute positive sullo spopolamento e quindi sulla perdita di identità del territorio”.
L’appalto di gara è stato gestito con procedura aperta, a cui hanno partecipato 306 operatori economici ed è stato aggiudicato alla ditta Cinquemani con sede in Favara (AG), per l’importo contrattuale di € 381mila 301 euro.

Perché in questo articolo non paragonare Messina a New York o Tokyo come con i nubifragi? Quante scuole hanno ristrutturato/costruito lì in 9 anni…. 9 anni per fare progetto e sbrigare le pratiche necessarie per ristrutturazione della scuola del paese, non del ponte sullo stretto…
È UN GRANDE GIORNO🙄CI ERAVAMO IMPEGNATI A RIPRISTINARE 🧐…..CI SONO VOLUTI 9 ANNI 😱PER LA CONSEGNA DEI LAVORI😳….180 GIORNI PER RIAPRIRE E NEL FRATTEMPO I BAMBINI NON SONO PIÙ TALI, MA PIFFAURI VA!!!!