Le piattaforme con zone d'ombra sono state installate a Santa Margherita e Capo Peloro in via sperimentale
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Fasciatoi per cambiare pannolini ai neonati, panchine curvilinee inclusive e docce per persone con disabilità. Ecco come due spiagge di Messina sono diventate inclusive. Le piattaforme con zone d’ombra sono state installate a Santa Margherita e Capo Peloro, quindi una nella riviera sud e una a nord.

“Una cosa semplice che fa la differenza”
“Abbiamo voluto dotare le spiagge di una cosa semplice ma che fa la differenza”, dichiara la presidente di Messina social city, Valeria Asquini. E’ una sperimentazione che si aggiunge ai tanti km di passerelle accessibili posizionate su tutto il litorale messinese.





vediamo quanto durano…
bello, complimenti una cosa meravigliosa, solo che bisognerebbe informare le istituzioni, che anche la zona tirrenica(san Saba,Rodia……..) ha dei ragazzi disabili con gli stessi diritti di quelli che vanno a fare il bagno nello yonio.
addirittura qui abbiamo l’altro volto della medaglia, i lidi o il lido si permette anche di chiudere il passaggio sulla battigia e mettere i cartelli di divieto di accesso.
naturalmente il tutto documentabile.
CAMBIARE I PANNOLINI, MA NON VEDO CESTINI 🤨VICINO…..NON OSO IMMAGINARE COME VERRANNO USATI E LASCIATI QUESTI FASCIATOI…..IDEA DAVVERO BRILLANTE🤥🙄
Ci sono anche gli anziani disabili… qualche doccia e bagno al chiuso…