Grosso rischio nel cuore della città
Un grande albero è crollato nella tarda mattinata in Piazza Duomo, a Messina. Le radici dell’esemplare sono visibilmente divelte dal terreno, lasciando l’arbusto adagiato sulla pavimentazione della piazza.
L’episodio, le cui cause precise saranno da accertare – tra cui possibili fattori legati alle condizioni del terreno, all’età della pianta o a raffiche di vento – ha generato paura e disagi. La grande chioma verde occupa una parte della piazza pedonale, vicino a un’area alberata e a cartelli turistici.
Sul posto si attendono gli interventi delle autorità competenti e degli addetti del servizio di verde pubblico del Comune, che dovranno mettere in sicurezza l’area, rimuovere la pianta e valutare eventuali danni a strutture circostanti. Non si registrano notizie di feriti, ma l’accaduto impone una riflessione sulla stabilità e la manutenzione del patrimonio arboreo cittadino, specie in aree ad alta frequentazione come Piazza Duomo.
la fotografia di questa città, un albero dalle radici marce!
E quelli della passeggiata a mare che per passare ti devi abbassare chi li controlla? Sono un pericolo.
Questo perché non viene fatta la giusta potatura periodica. A Messina una città dove spesso è volentieri tira vento, le piante devono essere alleggerire.
Che fine hanno fatto le indagini per le quali sono stati spesi soldi pubblici?
attenzionare gli interventi dell amministrazione per la cura, si fa per dire, del verde pubblico
Ed ora andrà in scena il “a mmia nun spetta, a mmia nun cumpeti …” da parte di qualche … Ufficio , o Ripartizione. …. Vogliamo scommettere ????
vista la sensibilità sul tema … sarebbe possibile immaginare una rapida piantumazione di nuova essenza che possa sostituire quella caduta?
Di palme “mozzate” o spazi originariamente destinati ad alberelli e ormai malinconicamente vuoti la città ne è piena… se escludiamo il progettone ForestaMe
Basta passeggiare sul viale per contare decine e decine di alberi o piante mancanti da anni!
Signori miei ormai è risaputo che i pini non sono adatti per le città perchè non hanno radici profonde e quindi sono fonte di pericolo pubblico specialmente quando tira vento, quiondi vanno sostituiti tutti! Ci vogliono altre alberature in città, alberi più sicuri e meno alti. Inoltre i ficus che invece hanno delle radici profonde andrebbero potati a modo e non abbandonati a sestessi come quelli della passeggiata a mare che tra poco toccano terra. Ma quando li potano? E si vantano di essere i migliori…
E’ la fine che faranno tutti gli alberi a Messina in quanto viene fatta un tipo di potatura sbagliata senza un agronomo che li segue e dice come devono essere potati. R’ un tipo di lavoro autodidatta. Ho informato di questo il Sindaco e l’assessore competente e pure il commissario ai tempi delle dimissioni di Cateno De Luca ma non si da ascolto soprattutto al sottoscritto hanno fatto il modo di non poter più chiamare al telefono in quanto bloccato il numero.
Firmato Il Presidente del movimento Cittadino Riprendiamoci la nostra città Rosario Pietro pp.i. Cannarozzo